Traiettoria e spostamento
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- Rufo Longo
IL Differenza tra traiettoria e spostamento è che quest'ultimo è la distanza e la direzione percorsa da un oggetto, mentre la traiettoria è la via o la forma adottata dal movimento di quell'oggetto.
Tuttavia, per vedere più chiaramente le differenze tra spostamento e traiettoria, è meglio spiegare attraverso esempi che consentono una maggiore comprensione di entrambi i termini.
Dislocamento
È inteso come la distanza e la direzione percorsa da un oggetto, tenendo conto della sua posizione iniziale e della sua posizione finale, sempre in linea retta. Per il suo calcolo, poiché è una grandezza vettoriale, vengono utilizzate le misurazioni della lunghezza note come centimetri, metri o chilometri.
La formula per il calcolo dello spostamento è definita come segue:
Da cui segue questo:
- ΔX = spostamento
- XF = posizione finale dell'oggetto
- XYo = posizione dell'oggetto iniziale
Esempio di spostamento
1. Se un gruppo di bambini è all'inizio di un percorso, la cui posizione iniziale è 50 m, muovendosi in linea retta, determinando lo spostamento in ciascuno dei punti xF.
- XF = 120 m
- XF = 90 m
- XF = 60 m
- XF = 40 m
2. I dati del problema vengono estratti sostituendo i valori di x2 e x1 Nella formula di spostamento:
- ΔX = ?
- XYo = 50 m
- ΔX = XF - XYo
- ΔX = 120 m - 50 m = 70 m
3. In questo primo approccio diciamo che ΔX È uguale a 120 m, che corrisponde al primo valore che troviamo da xF, meno 50 m che è il valore di xYo, Si traduce in 70 m, cioè quando si raggiunge 120 m percorsi, lo spostamento era di 70 m a destra.
Può servirti: ramo di laboratorio4. Procediamo a risolvere allo stesso modo per i valori di B, C e D
- ΔX = 90 m - 50 m = 40 m
- ΔX = 60 m - 50 m = 10 m
- ΔX = 40 m - 50 m = - 10 m
In questo caso lo spostamento ci ha dato negativo, ciò significa che la posizione finale è nella direzione opposta della posizione iniziale.
Traiettoria
È il percorso o la linea determinati da un oggetto durante il suo movimento e la sua valutazione nel sistema internazionale, in genere adotta forme geometriche come la linea, la parabola, il cerchio o l'ellisse.
È identificato attraverso una linea immaginaria ed essendo una quantità scalare è misurata in metri.
Va notato che per calcolare la traiettoria dobbiamo sapere se il corpo è a riposo o in movimento, cioè è inviato al sistema di riferimento che selezioniamo.
L'equazione per calcolare la traiettoria di un oggetto nel sistema internazionale è data da:
Di cui dobbiamo:
- R (t) = è l'equazione della traiettoria
- 2t - 2 e t2 = rappresenta le coordinate in funzione del tempo
- .Io e .J = sono i vettori dell'unità
Per comprendere il calcolo della traiettoria percorsa da un oggetto svilupperemo il seguente esempio:
Calcola l'equazione delle traiettorie dei seguenti vettori di posizione:
- R (t) = (2t + 7) .i + t2 .J
- R (t) = (t - 2) .R&D 2T .J
Primo passo: come equazione della traiettoria è una funzione di X, per questo definire i valori di X e Y rispettivamente in ciascuno dei vettori sollevati:
1. Risolvi il vettore di prima posizione:
- R (t) = (2t + 7) .i + t2 .J
2. Ty = f (x), dove x è dato dal contenuto del vettore dell'unità .I e e è dato dal contenuto del vettore dell'unità .J:
Può servirti: ad hoc: origine del termine, significati ed esempi di utilizzo- X = 2t + 7
- Y = t2
3. y = f (x), cioè il tempo non fa parte dell'espressione, quindi dobbiamo chiarirlo, abbiamo:
4. Sostituiamo la liquidazione e. Soggiorni:
5. Risolviamo il contenuto della parentesi e abbiamo l'equazione della traiettoria risultante per il vettore della prima unità:
Come possiamo vedere, ha provocato un'equazione di secondo grado, ciò significa che la traiettoria è a forma di una parabola.
Secondo passaggio: procediamo allo stesso modo per il calcolo della traiettoria del vettore della seconda unità:
1. R (t) = (t - 2) .R&D 2T .J
- X = T - 2
- Y = 2t
2. Seguendo i passaggi che abbiamo visto in precedenza y = f (x), dobbiamo cancellare il tempo perché non fa parte dell'espressione, abbiamo:
- t = x + 2
3. Sostituiamo l'autorizzazione e, rimanendo:
- y = 2 (x + 2)
4. Risolvendo la parentesi, abbiamo l'equazione della traiettoria risultante per il vettore della seconda unità:
In questa procedura abbiamo portato a una linea, il che ci dice che la traiettoria ha una forma rettilinea.
Compreso i concetti di spostamento e traiettoria possiamo dedurre il resto delle differenze che esistono tra i due termini.
Più differenze tra spostamento e traiettoria
Dislocamento
- È la distanza e la direzione percorsa da un oggetto che tiene conto della sua posizione iniziale e della sua posizione finale.
- Accadere sempre in linea retta.
- È riconosciuto con una freccia.
- Usa misure di lunghezza (centimetro, contatore, chilometro).
- È un importo vettoriale.
- Tenere conto della direzione percorsa (a destra o a sinistra)
- Non considera il tempo trascorso durante il tour.
Può servirti: condensa: concetto, processo, esempi- Non dipende da un sistema di riferimento.
- Quando il punto di partenza è lo stesso punto di partenza, lo spostamento è zero.
- Il modulo deve coincidere con lo spazio da tournere fintanto che la traiettoria è una linea retta e non ci sono cambiamenti nel senso da seguire.
- Il modulo tende ad aumentare o diminuire man mano che si verifica il movimento, tenendo conto della traiettoria.
Traiettoria
È la via o la linea determinata da un oggetto durante il suo movimento. Adottare forme geometriche (dritte, paraboliche, circolari o ellittiche).
- È rappresentato attraverso una linea immaginaria.
- È misurato in metri.
- È una quantità scalare.
- Non tiene conto della via percorsa.
- Considera il tempo trascorso durante il tour.
- Dipende da un sistema di riferimento.
- Quando il punto di partenza o la posizione iniziale è uguale alla posizione finale, la traiettoria viene data dalla distanza percorsa.
- Il valore della traiettoria coincide con il modulo dello spostamento vettoriale, se la traiettoria risultante è una linea retta, ma non ci sono cambiamenti nel senso da seguire.
- Aumenta sempre quando il corpo si muove, indipendentemente dalla traiettoria.
Riferimenti
- Fernández, m., Fidalgo, j. (2016). Fisica e chimica 1 ° baccalaureato. Paraninfo Editions, s.A. Spagna.
- Guatemalteca Institute of Radio Education (2011) Fondamentale Fisica. Gruppo Zaculeu del primo semestre. Guatemala.