Caratteristiche di coaching, tipi, benefici
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- Benedetta Rinaldi
Lui istruire È un rapporto professionale continuo tra Coach e Coachee che aiuta a ottenere risultati straordinari nella vita, nella professione, nelle aziende o nelle imprese delle persone. Il termine allenatore deriva dal nome di una carrozza del XV secolo che fu usato in Ungheria per fare lunghi viaggi. Era caratterizzato perché era molto comodo per i viaggiatori.
Nello stesso secolo, il termine fu adattato all'inglese come allenatore e spagnolo come auto. In Inghilterra, oltre a usarlo per nominare questo tipo di veicolo, ha iniziato a fare domanda per nominare l'insegnante che, durante il periodo in cui il viaggio è durato, ha svolto i compiti con i bambini.
Nel diciannovesimo secolo, iniziò ad essere utilizzato nelle università inglesi per fare prima riferimento ai professori accademici e agli sport successivi. Già nel ventesimo secolo il termine iniziò ad essere usato per determinati programmi educativi, ed è che, dal 1980, quando inizia a essere considerato una professione con formazione e applicazioni specifiche.
Possiamo considerare il coaching come un processo consultivo per aiutare una persona o un gruppo di persone nella decisione e superando i processi. Ha lo scopo di raggiungere il massimo delle sue possibilità in diverse aree della tua vita, come il lavoro o il personale.
È un processo di formazione che cerca di migliorare le capacità delle persone a tutti i livelli e potenziarle nella loro vita. Facilita l'apprendimento e promuove cambiamenti cognitivi, emotivi e comportamentali che ampliano la capacità di azione a seconda del raggiungimento degli obiettivi proposti.
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Caratteristiche di coaching
Attraverso il processo di coaching, il cliente approfondisce le sue conoscenze, aumenta le sue prestazioni e migliora la sua qualità di vita ". Possiamo verificare come sia in particolare legato all'attività sportiva, specialmente nella sua costante aspetto di ricerca per migliorare le prestazioni e ottenere risultati significativi.
Del campo sportivo verrà anche utilizzato nelle attività commerciali e commerciali, chiaramente orientate verso questi scopi.
A partire dalla sua definizione possiamo nominare una serie di caratteristiche che definiscono il processo e possono aiutarci meglio a comprendere questo termine e gli obiettivi che persegue:
È personale
È un processo centrale e quindi è necessario effettuare una diagnosi e un piano d'azione individualizzato. Deve adattarsi alle esigenze e alle possibilità di ogni situazione o individuo.
Focalizzato sui risultati
Il coaching aiuta a concentrarsi su obiettivi e soluzioni, non in problemi. Guarda al futuro e cerca modi per avanzare invece di concentrarti sugli inconvenienti che sono apparsi in passato.
Esplicito
È essenziale che la comunicazione tra Coach e Coachee sia chiara, concreta ed esplicita.
Coinvolgimento
Richiede coinvolgimento e coinvolgimento attivo di tutte le parti, ma sempre dalla volontarietà per raggiungere la motivazione del cambiamento.
È più di un processo diretto
Un aspetto fondamentale è il legame di fiducia ed empatia generata tra le parti che saranno la base durante tutto il processo.
Può servirti: visualizzazione creativa: fasi e tecnicheRiservatezza
È importante garantire durante tutto il processo e soprattutto ciò che viene trattato in ciascuna delle sessioni.
Garanzia
È necessario che ci siano garanzie (economiche, personali, ecc.) scuderie che consentono al processo di coaching un'efficacia e l'indipendenza funzionale entro un certo periodo di tempo.
Differenze tra coaching e psicologia
A volte il coaching è confuso con la psicologia, tuttavia ci sono due termini totalmente differenziati, sebbene possano essere utilizzati in modo integrativo adattandolo alle esigenze specifiche di ciascun cliente.
Un primo aspetto pertinente e decisivo differenziante è che la psicologia è una scienza. Da parte sua, il coaching è fondamentalmente una metodologia o un approccio allo sviluppo personale in diverse aree basate su conoscenze e strategie principalmente sviluppate dall'ambito della psicologia.
Sebbene il coaching usi pensieri, emozioni, atteggiamento e motivazione nella sua applicazione proprio come la psicologia non tratta in alcun caso le possibili patologie mentali che la persona può soffrire.
La psicologia da parte sua è dedicata allo studio, alla diagnosi e al trattamento di queste patologie anche se non lo fanno esclusivamente e ci sono diverse aree di applicazione.
Infine, possiamo sottolineare un altro aspetto che può aiutare a chiarire la differenza tra coaching e psicologia. Quest'ultimo mira a risolvere problemi di auto-limitazione, generati dalla regola generale in passato, mentre il coaching si concentra su risultati positivi e una visione del futuro.
Il processo di coaching
Nel processo di coaching ci sono diverse fasi che sebbene rispondano generico alle stesse fasi, ci sono variazioni a seconda delle scuole o degli orientamenti. Ci sono anche differenze a seconda che il contesto sia individuale, di attrezzatura o organizzazione.
Ma l'ICF (International Coach Federation) indica una serie di linee guida comuni. Il processo inizia con l'istituzione dell'obiettivo da raggiungere e termina quando questo obiettivo si è materializzato.
Viene stabilita una serie di fasi tenendo conto del fatto che questo ordine non è necessario in tutti i casi:
Fase 1: generazione di contesto
La fase iniziale è considerata. In esso il coach spiega cosa sono costituiti il processo e i suoi framework generali, include una parte di formazione nel processo e la metodologia utilizzata.
D'altra parte, Coachee espone i suoi obiettivi e aspettative. L'obiettivo di questa fase è creare un'atmosfera di fiducia reciproca. Questa prima fase può essere specificata in:
- Contatto.
- Creazione di una relazione e primo accordo sugli obiettivi.
Fase 2: osservazione e indagine
Si tratta di ottenere informazioni sull'attuale situazione di Coachee con l'obiettivo di capirlo, rilevare credenze, chiarire gli obiettivi, ecc. È specificato in:
- Valutazione della situazione individuale iniziale.
Fase 3: feedback
Da un lato si tratta di riassumere e comprendere la situazione attuale del Coachee per contrastarlo con ciò che l'allenatore ha capito e dall'altro con questo ritorno di informazioni aumenta il suo livello di consapevolezza sulla sua situazione, che può portarlo ad esso a Valuta nuove possibilità. Questa fase è specificata in:
- Feedback con le informazioni ottenute.
- Secondo accordo degli obiettivi (è già stato fatto un primo accordo nella prima fase).
Fase 4: piani d'azione
Progettazione, valutazione e messa in servizio di diverse alternative per raggiungere gli obiettivi marcati. È specificato in:
- Eseguire l'intervento stesso.
- Valutazione del processo. Nel caso in cui la valutazione sia negativa, diventa nei passaggi precedenti per eseguire nuovamente il processo.
Fase 5: seguire il feedback
La valutazione di ciò che ha funzionato correttamente viene effettuata, sui possibili miglioramenti o modifiche e sul livello di soddisfazione generale per il processo. Sono inoltre stabilite basi o linee guida per mettere in pratica in futuro.
- È la fine formale del processo di coaching.
Caratteristiche dell'allenatore
Oltre alle conoscenze necessarie in questa materia e alla metodologia da utilizzare, è importante che la persona che svolgerà le funzioni dell'allenatore pensa e agisce positivamente.
Ci sono anche una serie di atteggiamenti che contribuiranno a ottenere l'efficacia del processo:
- Personalità equilibrata. Implica qualità come la maturità psicologica e affettiva oltre alla sicurezza personale e al buon senso.
- Questo atteggiamento ci consente di comprendere i bisogni e le particolarità di ogni allenatura. Si riferisce sia alla varietà di strumenti che devono essere disponibili per usarli nel processo e ai diversi angoli da cui percepire un problema e le sue possibili soluzioni.
- Necessario per diffondere entusiasmo e motivazione in Coachee per promuovere i processi di miglioramento personale.
- Compreso tanto quanto la disponibilità di tempo e risorse come rispetto e conformità agli impegni assunti
- Sicurezza personale e professionale. È necessario lavorare con fiducia e fermezza, agendo per ridurre la comparsa di eventuali danni potenziali.
- Atteggiamento permissivo o non direttivo. Questo atteggiamento è ciò che differenzia un processo di coaching di leadership. Permette di delegare la responsabilità per il coache di prenderlo che prende le decisioni e decidere dove vuole andare.
Tipi di coaching in base all'ambito dell'applicazione
Esistono diverse aree in cui è possibile applicare un processo di coaching e a seconda degli obiettivi che devono essere raggiunti. Quindi elenchiamo i contesti più comuni:
Coaching personale
È un processo per lo sviluppo personale e/o professionale il cui obiettivo principale è migliorare la qualità della vita di Coachee. Consente di sviluppare il potenziale delle persone per raggiungere obiettivi coerenti e in cambiamenti.
Coaching di business
Si concentra sul raggiungimento dell'efficienza sui risultati e allo stesso tempo motivare e raggiungere la soddisfazione dei lavoratori dell'azienda o dell'organizzazione.
Coaching esecutivo
Il coaching esecutivo si concentra sull'ottimizzazione delle prestazioni esecutive nelle sue diverse fasi di leadership. È un processo incorniciato sul posto di lavoro, strutturato e con indicatori dell'ambiente di lavoro che combina le aspettative dell'esecutivo con quelle dell'azienda.
Può servirti: come essere più attraenti: 11 abitudini per uomini e donneVantaggi di coaching
Numerosi studi dimostrano l'efficacia e i benefici dei differenti livelli di coaching.
Un lavoro di ricerca accademica di Suzy Wales nel 2010 ha esplorato le esperienze di un gruppo di manager che partecipano a un programma di coaching.
Da un lato la ricerca conclude che il coaching aumenta sostanzialmente l'efficacia dei legami tra lo sviluppo personale, lo sviluppo della gestione e l'efficacia dell'organizzazione su cui viene applicato il processo.
D'altra parte, si rivela che qualità personali come l'autocoscienza e la fiducia in se stessi contribuiscono ad aumentare l'assertività, la comprensione e la gestione dello stress. Infine, conclude che una buona comunicazione è essenziale durante il processo in modo che sia efficace.
Un'altra ricerca condotta nel 2006 negli Stati Uniti in un centro educativo indica che il processo di coaching può essere un mezzo per aumentare il livello di istruzione perché contribuisce a migliorare lo sviluppo professionale e incoraggia la trasmissione di un maggiore apprendimento da parte dell'insegnante allo studente.
D'altra parte Marshall J. Cook, professore e allenatore dell'Università del Wisconsin, elenca una serie di caratteristiche specificate nei seguenti vantaggi del coaching:
- Aiuta a sviluppare le capacità dei dipendenti: è importante.
- Aiuta a diagnosticare i problemi delle prestazioni: se la persona non esegue un'efficienza ottimale, è necessario trovare il motivo per raggiungere la soluzione.
- Aiuta a correggere prestazioni insoddisfacenti. Cerca alternative e soluzioni.
- Aiutare a diagnosticare un problema comportamentale.
- Promuove le relazioni produttive del lavoro
- Si concentra sulla fornitura di consigli: l'allenatore può e dovrebbe essere una guida della persona attraverso gli ostacoli che possono sorgere.
- Offre opportunità per pubblicizzare l'apprezzamento: offre naturali opportunità per lodare un buon lavoro e uno sforzo.
- Stimola i comportamenti di auto -taglio: quando viene fornito consigli per affrontare una sfida, alla persona viene insegnato a capire come affrontare problemi simili in futuro.
- Migliora le prestazioni e l'atteggiamento: consentendo a Coachee di assumersi la responsabilità e prendere l'iniziativa nella tua vita, nel tuo lavoro, nelle tue relazioni, ecc.
Bibliografia
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