Contrari

Contrari

Quello Sono gli antonesi?

Gli antonimi sono quelle parole il cui significato è opposto o contrario. Devono appartenere alla stessa categoria grammaticale, cioè se è un sostantivo, anche l'antonico deve essere sostanziale; Se è un verbo, l'antichità sarà verbo, ecc.

Esempi di contrari potrebbero essere leggeri / oscuri; principio / fine (sostantivi); nero bianco; grasso sottile; alto / basso (aggettivi); giù; vendere / acquistare (verbi); lento / veloce (avverbi). Come puoi vedere, l'antichità ha il significato opposto.

Il termine antonimo Viene dal greco ed è composto dal prefisso anti, il che significa contrario, e Ónimo, Cosa significa il nome: cioè, altrimenti nome. In spagnolo ci sono molte parole che hanno contrari, e che fa parte dell'immensa ricchezza lessicale della nostra lingua.

Ora, tutti gli contrari di una parola non sono necessariamente sinonimi tra loro. Ad esempio, bello è un contrario di mostruoso e grottesco, ma questi ultimi due termini non sono considerati equivalenti, anche se hanno una certa relazione.

Tipi di contrari

La relazione semantica di significati opposti che esiste tra le parole è chiamata antonimia, e questo è diviso in tre classi: graduale, complementare e reciproco. Ma c'è anche una classificazione morfologica, che divide gli antonimi in lessici e morfologici.

C'è un'altra classificazione degli antonimi secondo la portata semantica e sono divisi in assoluto o totale e parziale.

Antonesi graduali

L'anticella graduale si verifica quando tra due parole non esiste un'opposizione assoluta ma piuttosto una relazione graduale, come si verifica con caldo e freddo (tra loro ci sono gradi come temperati, caldi, ecc.) o con bianco e nero (tra loro è grigio, per esempio).

Può servirti: leptosomic: significato, origine, sinonimi, contrari, uso

Significa che tra i due termini ci sono gradi di differenza, poiché ci sono altre parole che esprimono alcune sfumature di significato intermedio; Un altro esempio sarebbe buono / cattivo: tra loro c'è regolare.

Contrari complementari

Gli antonici complementari hanno bisogno dell'eliminazione del contrario, come nel caso di legale / illegale o vivente / morto. In altre parole, l'esistenza di uno impedisce quella dell'altra.

Contrari reciproci

Gli contrari reciproci assumono l'esistenza del contrario, senza che l'altro non possa esistere. Ad esempio, l'acquisto / vendita stabilisce una relazione reciproca, perché per qualcuno da acquistare o vendere, è necessario un altro che vende o acquista.

Antonesi lessicali

Sono quelle parole la cui radice o lesseme sono completamente diverse, come in caso di apertura / chiusura; caldo freddo.

Contrari morfologici

In alcune occasioni, gli antonimi possono essere formati con determinati prefissi, come -de, -a, -in, -anti, -i, -im, che indicano il contrario di ciò che la parola esprime. Questi prefissi vengono aggiunti alla radice e formano una nuova parola (derivata) il cui significato è il contrario. Questi tipi di prefissi sono noti come prefissi negativi.

Alcuni esempi sono cortesi / DES-Cortes; Piacevole / spiacevole; copertura / scoperta; Legal / I-Legal; morale / in-morale; tipico / a-tipico; probabile / improbabile; possibile / impossibile; Estetica / anti-estetica, tra molti altri.

Antonesi assoluti o totali

L'anticella in questo tipo di contrari è assoluto quando le parole hanno un solo significato, come nei seguenti termini: prima / dopo; morire / nascita; vecchio -ge / giovinezza.

Contrari parziali

Sono gli antonimi tra le parole con più di un significato (viene detto loro polisemica). Una parola, in uno dei suoi significati, può avere uno o più contrari, ma per altri potrebbe non avere contrari.

Può servirti: argomento analogico

Un esempio sarebbe il nome "pienezza", il cui contrario sarebbe carenza nel suo significato di abbondanza; Ma nel suo significato di "pesantezza gastrica" ​​non ha contrari.

A cosa servono? Usi grammaticali

Gli antonimi in molte occasioni servono a comprendere un determinato testo o dialogo, perché la conoscenza del significato opposto può chiarire i concetti e i significati di molte parole.

Ad esempio, una persona potrebbe non sapere cosa significhi il verbo per mediare, ma con il suo antonimo può dare un'idea: in questo caso, l'antonia sarebbe peggio.

In ogni caso, conoscere gli contrari delle parole arricchiscono il vocabolario e aiuta a esprimere le idee che abbiamo in mente, sia opposte che equivalenti.

Esempi di contrari

Antonimi: categoria sostanziale

Sostantivo

Il suo antonimo

Felicità

Tristezza

Amore

Odio

Bellezza

Bruttezza

Calore

Freddo

Capitalismo

comunismo

Beneficenza

Egoismo

Decenza

Indecenza

Sconfitta

Vittoria

Giorno

Sera

Follia

Successo

Divertimento

Noia

Fuoco

Ghiaccio, freddezza

Futuro

Passato

Reddito

Perdita

Uomo

Donne

Onore

Disonore

Umorismo

Gravità

Ignoranza

Saggezza

Uguaglianza

Disuguaglianza

Illusione

Delusione

Inverno

Estate

giustizia

Ingiustizia

Gioventù

Vecchiaia

Leggero

Buio

Malinconia

Felicità

Infanzia

Età adulta

Opportunità

Errore

Origine

FINE

Pace

Guerra

Sostantivo

Il suo antonimo

Fragranza

Fetore

Piacere

Antipatia

Re

Servitore

Ricchezza

Povertà

Risata

Pianto

Salute

Malattia

Silenzio

Rumore

Solitudine

Azienda

Fortuna

Sventura

VERO

Menzogna

Vita

Morte

Antonimi: categoria aggettivi

Aggettivo

Il suo antonimo

Attivo

Inattivo

Piacevole

Disgustoso

Amico

Nemico

Arrogante

Umile

Attento

Spogliarsi

BENE

Cattivo

Chiuso

Aprire

Corto

Lungo

Delizioso

Disgustoso

Depresso

Contento

Giusto

Distorto

Deserto

Popolato

Addormentato

Svegliati

Dolce

Salato

Difficile

Morbido

Elegante

Ordinario, volgare

Elitario

Comune

Riccio

Dritto

Euforico

Crestfallen

Impostore

VERO

Fastidioso

Divertente, divertente

Brutto

Bello

Feroce

Mite, domestico, innocuo

Fragrante

Pestilenziale

Fresco

Caldo

Forte

Debole

Funzionale

Disfunzionale

Grande

Poco

Maleducato

Educato, bene, Cortés

Aggettivo

Il suo antonimo

Abile

Goffo, lento

Onorevole

Senza valore

Huraña

Socievole

Innocente

Colpevole

Legale

Illegale

Leggero

Pesante

Pieno

Vuoto

Lozana

Appassito

Lugubre

Luminoso

Mite

Arrabbiato

Mostruoso

Bello, piccolo

Normale

Anormale

Buio

Luminoso

Profondo

Superficiale

Ancora

Irrequieto

Saggio

Ignorante

Selvaggio

Addomesticato

Furia

Malato

Sentimentale

Insensibile

Carino

Ostile

Gentile

Ruvido

Superiore

inferiore

Timido

Audace, risolto

Goffo

Agile

Utile

Inutile

Coraggioso

Vigliacco

Antonimi: categoria verbo

Verbo

Il suo antonimo

Abdicare

Accettare

Abolire

Autorizzare, ratify

Accettare

Declino

Chiarire

Scurire

accusare

Difendere

Avvisare

Ometti, zitti, nascondi

Ferire

Riparazione

Camminare

Arresto

Aggiungere

Eliminare

Arbitrare

Inibire

Inferiore

Aumento

Benedire

Maledire

Eliminare

Incorporare

Silenziare

Parlare, confessare

Calmare

Eccitare, gonfiare

Modifica

Rimanere

Posto

Deludere, disturbo

Inizio

Fine

Mangiare

Veloce

Complicato

Risolvere

Acquistare

Vendere

Costruire

Distruggere

Criticare

Lodare

Negare

Concessione

Scendere

Ascendere

Congedare

Ricevere

Godere

Annoiarsi

Entra

Esci

Fare finta

Spettacolo

Verbo

Il suo antonimo

Fallire

Raggiungere

Guadagno

Perdere

Gridare

Sussurrare

Trovare

Perdere

Fuggire

Torna indietro, resta

Includere

Escludere

Rimpiangere

Festeggia, rallegrati

Pubblicazione

Premere

Pulito

Sporco

Gridare

Ridere

Manifesto

Nascondersi, nascondi

Morire

Vivere

Motivare

Demotivare

Obbedire

Disobbedire

Occupare

Liberare

Offendere

Onore

Ordine

Disordine

Sottrarre

Aggiungere

Asciugare

Bagnato, inumidito

Soffrire

Godere

Presa

Pubblicazione

Legamento

Disimpegnarsi

Apprezzare

Disprezzare

Antonimi: categoria di avverbi

Avverbio

Il suo antonimo

Prima

Dopo

Sopra

Sotto

Bene

Cattivo

Vicino

Lontano

Veloce

Lentamente

Dietro

Di fronte a

SU

Sotto

Davanti

Indietro

Ulteriore

Meno

Anziano

Minore

Meglio

Peggio

Molto

Morso

NO

Sempre

Mai più

Anche

Nessuno dei due

Presto

Tardi

Temi di interesse

Parole sinonimo.

Può servirti: preghiere con R: regole ed esempi