Tabella comparativa
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- Dante Morelli
Cos'è un'immagine comparativa?
UN Tabella comparativa È una tecnica di studio che consente di visualizzare in una tabella le somiglianze e le differenze tra due o più concetti, fenomeni scientifici, tempi storici, autori, opere d'arte o qualsiasi altro argomento che stiamo imparando.
La tabella comparativa è formata da righe e colonne. Nella riga superiore i concetti sono posizionati per confrontare. Nella colonna sinistra scrivremo tutte le variabili rilevanti dal punto di vista comparativo.
Il resto delle caselle è riempito con le informazioni corrispondenti in base al concetto e alla variabile comparata.
Supponiamo di voler fare un quadro comparativo di due elementi chimici, potassio e cromo. Posizioneremo questi due nella riga superiore, mentre le variabili comparative rilevanti saranno nella colonna di sinistra: simbolo, peso atomico, valenza, utilità industriale, ecc.
In linea di principio, non ci sono limiti nel numero di concetti da confrontare e categorie comparative che vogliamo aggiungere.
Caratteristiche di una tabella comparata
- È uno strumento efficace per riassumere le informazioni contenute nei testi lunghi.
- Le informazioni inserite in ogni casella sono brevi e accurate.
- È utile non solo per imparare, ma anche presentare informazioni davanti a un pubblico, in mostre scolastiche o a livello aziendale.
- Puoi rappresentare sia le informazioni in numeri che le informazioni qualitative.
- È uno strumento molto efficace per fare una rapida revisione dell'argomento già studiato.
Come viene fatta una tabella comparata
Per elaborare una tabella comparativa è necessario seguire questi quattro passaggi:
1. Definisci quali sono gli elementi che vuoi confrontare
Supponiamo che il problema del nostro quadro comparativo sia la cellula e che gli elementi da confrontare siano la cellula animale e la cellula vegetale.
Può servirti: colore con t2. Raccogliere informazioni
Il prossimo passo è ottenere le informazioni con cui riempiremo la nostra tabella comparativa.
Per questo è essenziale indagare: nei libri di testo di biologia, su Internet, in articoli scientifici, nei libri di diffusione scientifica.
Tutto dipenderà dal livello accademico del tavolo comparativo e esaustivo che si desidera le informazioni contenute in esso.
3. Leggi, rileggi e sottolinea
Questo è lo stadio chiave per fare la tabella comparata. Idealmente, leggi il materiale selezionato almeno due volte. Una prima volta come lettura esplorativa e una seconda volta per sottolineare le informazioni chiave del testo o dei testi che ci hanno servito come fonte.
Ricorda che una tabella comparativa è fondamentalmente il prodotto di un processo di riepilogo. Pertanto, devi pensare a ciò che è veramente rilevante da mettere nella foto e quali cose possono essere lasciate fuori. Leggi il materiale di base più del due volte se necessario.
4. Stabilire variabili comparative
Seleziona il più importante, anche se puoi posizionarli quanti ne puoi pensare o consentito dalle informazioni contenute nei testi che hai usato come fonte.
Ad esempio, nel caso della nostra tabella comparativa tra cellule vegetali e animali, alcune varianti comparative potrebbero essere: parete cellulare, clorofilla, mobilità, cibo, tra gli altri.
La nostra tabella comparativa sarebbe così:
CELLULA VEGETALE | CELLULA ANIMALE | |
Parete cellulare | Non ha una parete cellulare. | Ha una parete cellulare. |
CLOROFILLA | Ha cloroplasti di clorofilla. | Manca la clorofilla. |
MOBILITÀ | È immobile. | Alcuni tipi sono mobili. |
NUTRIZIONE | Autotrofo. Attraverso la fotosintesi produce il proprio cibo. | Eterotrofo. Ingeriscono le particelle alimentari che vengono trasformate all'interno. |
Altri esempi di dipinti comparativi
Tavolo comparativo tra mito e leggenda
MITO | LEGGENDA | |
DEFINIZIONE | È una storia immaginaria che fornisce una spiegazione sull'origine del mondo e altre domande esistenziali. | È una storia immaginaria che spiega ingegnosamente l'origine di un oggetto o un fenomeno geografico (uno strumento musicale, una montagna) di importanza culturale per la comunità in cui nasce la leggenda. Ha una certa base reale. |
CARATTERI | I miti sono principalmente protagonisti, sebbene possano apparire anche eroi umani o esseri umani comuni che suscitano il desiderio, la rabbia o la simpatia delle divinità. | I protagonisti della leggenda sono di solito animali o persone comuni. L'intervento di un certo potere divino non è escluso, ma questo è solo circostanziale. |
SCOPO | Lo scopo dei miti è offrire una risposta sotto forma di una storia alle grandi domande esistenziali: da dove veniamo, come siamo stati creati, cosa ci aspetta dopo la morte, ecc. | Le leggende mirano a spiegare come sono state create certe cose o c'erano alcune cose, come la lira tra i greci. Un altro obiettivo delle leggende è insegnare valori morali attraverso le storie. |
Fiction | Possono essere considerati fittizi, sebbene sia possibile che per i membri del gruppo sociale in cui nasce il mito, questo è considerato una verità indiscutibile. | Possono essere considerati fittizi. Sono anche considerati dalla maggior parte dei membri del gruppo sociale dove sono nati. |
AUTORE | È anonimo | È anonimo |
Tabella comparativa tra Morale ed etica
ETICA | MORALE | |
Origine del termine | La parola "etico" ha la sua origine nell'etica della voce greca, il cui significato è l'abitudine o il modo di fare le cose. | La parola "morale" ha origine nel termine latino, che significa abitudine. |
DEFINIZIONE | È un ramo della filosofia che viene messo in discussione su come un individuo dovrebbe agire in una determinata situazione o quali sono i valori per cui dovrebbe essere governato. Usa ragionamento e osservazione. | La moralità è l'insieme di norme di condotta che una determinata società, in uno specifico periodo storico, considera corretta e preziosa. |
Differenze | 1) Si basa sul pensiero e sull'osservazione razionali. 2) aspira a trarre conclusioni di validità universale, cioè possono essere considerate corrette ovunque e nel tempo storico. 3) Il pensiero etico nasce nelle preoccupazioni personali dell'individuo. | 1) Si basa su opinioni condivise dalla maggior parte dei membri di una società. 2) le sue norme non sono universali. Appartengono a una società e un tempo specifici e possono cambiare in modo significativo. 3) La moralità è un'eredità: tutti gli individui sono nati nelle società le cui regole morali sono già stabilite e che devono imparare e rispettare. |