Criminologia clinica

Criminologia clinica

Cos'è la criminologia clinica?

IL Criminologia clinica È una corrente di criminologia che è responsabile dello studio dello stato mentale delle persone che commettono atti criminali. Si basa sulla convinzione che, affinché una persona commetta un crimine, deve possedere alcune caratteristiche patologiche nella sua personalità o soffrire di malattie mentali.

In questo senso, la criminologia clinica cerca di capire perché si verificano comportamenti criminali, al fine di risolvere il problema sottostante. In questo modo, uno dei principali obiettivi di questa disciplina è reinserire i criminali all'interno della società.

Questo ramo di criminologia non cerca di assumersi la responsabilità delle loro azioni per le persone che commettono un crimine, ma li ri -educano a cessare di essere un pericolo per la società. Per fare ciò, combina strumenti di varie discipline come la criminologia tradizionale, la psicologia e la sociologia.

Sfondo

La criminologia clinica è nata come sottoprodotto di un'attuale attuale noto come "positivismo criminologico".

Questa teoria, formulata da pensatori come Cesare Lombroso, Enrico Ferri e Rafael Garofolo, si allontanò dalla concezione classica della criminologia che aveva prevalso fino ad allora.

L'obiettivo principale degli autori di questa corrente era l'applicazione del metodo scientifico per studiare e spiegare i comportamenti criminali.

In precedenza, nella così chiamata "scuola classica" di criminologia, i crimini erano intesi come fatti isolati, senza dare importanza alle caratteristiche sociali del criminale o dei suoi dintorni.

Gli autori della nuova teoria hanno fatto uno sforzo coordinato per formulare idee basate sulla conoscenza sperimentale, senza essere influenzati da idee religiose o morali o concetti che non sono stati dimostrati attraverso il metodo scientifico.

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Questo positivismo si espanse molto rapidamente, diventando un paradigma molto importante nella criminologia del momento.

Aspetti principali

Il positivismo criminologico è stato sviluppato principalmente in due direzioni. Da un lato, è apparso l'aspetto antropologico difeso da Lombroso.

Ha cercato di spiegare il comportamento criminale delle persone in base a fattori biologici, considerando che alcuni individui sono nati predisposti per commettere crimini.

D'altra parte, Ferri credeva che i crimini fossero spiegati sopra attraverso i fattori sociologici; Cioè, una persona commette un crimine a causa della cultura in cui è stato immerso.

Tuttavia, entrambe le correnti sono state completate invece di in disaccordo. Ciò è stato ottenuto perché sia ​​gli autori che i loro seguaci hanno usato il metodo scientifico per verificare le loro dichiarazioni.

Influenza sulla criminologia

Con il passaggio dei decenni successivi, le scoperte fatte da questi autori e i loro successori divennero parte del corpus di conoscenza della criminologia.

Pertanto, nel 1925 il Congresso penitenziario internazionale si tenne a Londra, che dichiarò che tutti i criminali dovrebbero essere soggetti a esami fisici e mentali.

Nel corso dei decenni successivi, i centri di criminologia clinica hanno iniziato ad aprire in tutto il mondo. Alcuni dei più importanti erano quello di San Quintín (EE. Uu., 1944), Roma (Italia, 1954), Madrid (Spagna, 1967) e Toluca (Messico, 1966).

Metodi in criminologia clinica

La criminologia clinica presenta diversi obiettivi principali quando studia perché una persona commette atti criminali.

Questi includono la conoscenza delle motivazioni dell'argomento, la diagnosi del perché ha commesso un crimine, proponendo un trattamento per evitare problemi simili in futuro e valutare i cambiamenti prodotti dall'intervento una volta che si è verificato.

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Per questo, vengono utilizzate una serie di strumenti e procedure che consentano al criminologo di estrarre le informazioni massime possibili sull'autore del reato e i fattori rilevanti per il caso. Qui saranno alcune delle procedure più importanti.

Studio del file

Per capire cosa succede nella mente di un criminale, la prima cosa da fare è studiare il loro casellario giudiziario e i tipi di crimini che hai precedentemente commesso.

Una persona che ha agito solo contro la legge non è la stessa una volta isolata, che qualcuno che infrange ripetutamente le regole.

Analisi del rapporto

Durante un processo legale, vengono fatti tutti i tipi di rapporti psichici, sociologici e biologici degli accusati. Pertanto, un criminologo clinico che vuole sapere di più su questa persona esaminerà tutte le conoscenze raccolte dagli esperti durante questo processo.

Pertanto, ad esempio, uno specialista può esaminare vari test di personalità o intelligenza, esami medici e storia familiare.

Colloquio

Uno dei modi più semplici per saperne di più su un criminale è semplicemente intervistarlo.

Questa intervista di solito entra nella categoria di intervista semi -strutturata; Cioè, alcune delle domande più rilevanti saranno preparate in anticipo, lasciando una certa libertà all'improvvisazione.

Studio clinico sull'argomento

Se tutte queste procedure non fossero sufficienti, il criminologo clinico potrebbe applicarsi al soggetto altre tecniche come test di personalità o test psicologici.

Potresti anche fare un'osservazione dell'autore del reato nei suoi giorni per giorno, nonché intervistare persone vicine a lui per raccogliere maggiori informazioni.

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Esponenti principali

Gli autori più influenti all'interno della criminologia clinica erano quelli appartenenti alla scuola italiana. Tra questi ci sono Cesare Lombroso, Enrico Ferri e Raffaele Garofalo.

Cesare Lombroso

Cesare Lombroso

Era uno dei fondatori della scuola italiana. Lombroso era il principale fattore dell'applicazione pratica della patologia.

Il tuo libro Trattato antropologico sperimentale dell'uomo criminale, che fu pubblicato nel 1876, fu uno dei più influenti per lo sviluppo della moderna criminologia.

Il suo contributo principale è stata la classificazione dei criminali in sei diversi tipi, a seconda dei diversi dati antropometrici che hanno compilato nei loro studi.

Queste idee diventano molto controverse nel loro campo negli anni successivi, ma sono ancora ampiamente accettate.

Enrico Ferri

Enrico Ferri

Discepolo di Lombroso, Ferri ha deciso di concentrarsi sullo studio di fattori sociali che portano la persona a commettere un crimine anziché biologico. Era un grande studente del metodo scientifico e della sua applicazione e ha cercato di sviluppare metodi diversi per prevenire il crimine.

D'altra parte, era il fondatore della rivista Scuola positiva, Oltre ad essere considerato il fondatore della sociologia criminale.

Raffele Garofalo

Raffele Garofalo

Garofalo, il terzo autore più importante della scuola italiana, era a metà strada tra le idee degli altri due. Credeva che sia i fattori biologici che quelli sociali avessero grande importanza nello sviluppo di una personalità criminale.

I suoi sforzi si sono concentrati sulla ricerca del "crimine naturale"; cioè, in quelle azioni che sono state considerate un crimine nel corso della storia per tutti i tipi di culture e società.