Cosismo
- 4385
- 1291
- Kayla Serr
Cos'è il cosismo?
Lui cosismo È l'uso offensivo della parola "cosa" nell'atto comunicativo, sia nel campo verbale che di scrittura. Un uso equivalente è ciò che molte persone danno alle parole "che", "qualcosa" e "questo", per nominare alcune parole con cui è sostenuta nella stessa colpa.
Il cosismo è una pratica estesa in tutto il mondo spagnolo e non discrimina il genere o gli strati sociali. Sempre più persone lo accolgono al suo lessico per la semplice pigrizia di apprendere nuove parole. È un problema con ampie implicazioni educative e sociali.
In cosa consiste?
È costituito da una persona, quando comunica, cambia il nome di un oggetto, un essere o un'azione per la parola "cosa".
Ci sono casi in cui le persone aggiungono persino il gramema di genere: "Coso". È comune per l'individuo usare questa parola, sottolineare con una parte del suo corpo l'oggetto a cui fa riferimento, per rafforzare il suo discorso povero.
Il cosismo è considerato un vizio del linguaggio. Le persone che abusano di questa parola indicano la povertà nella gestione della loro lingua. Chi va al cosismo trascura la sua banca di memoria linguistica e inizia a perdere capacità nel suo processo comunicativo.
Problema linguistico
Parole meccaniche La ripetizione risponde anche a un atto di adattamento. Più persone usano una parola in un gruppo, coloro che non la usano si sentiranno esclusi; Per il semplice fatto di essere accettati, ricorderanno all'imitazione, e poi gli imitati diventano comuni.
Può servirti: avvertimento letterarioSebbene sembri estremista, il cosismo rappresenta anche una minaccia per il linguaggio. La ricchezza di una lingua si basa sul numero di parole che la integrano, come il mondo è definito attraverso le loro parole; Ma non solo, ma anche nel modo in cui i loro oratori descrivono il loro ambiente facendo uso integrale di queste parole.
Perdita di intelligenza verbale
L'intelligenza verbale è associata alla quantità di parole che un oratore può gestire al momento della comunicazione. Più parole gestiscono un argomento, la sua comunicazione è più fluida e raggiunge un migliore sviluppo nell'ambiente che lo circonda, perché capisce.
Un adolescente medio usa circa 500 parole diverse per comunicare quotidianamente; Il tuo cervello crea i collegamenti tra ogni parola per definire il tuo mondo.
Dopo essere entrati nell'università, perseguendo e laureandosi, quel numero di parole è quadruplo, entrando nella sua banca linguistica 2000 parole.
Il prodotto derivante dall'interazione con più persone e nuove conoscenze è aumentare il numero di parole che vengono pronunciate.
C'è un cambiamento neurologico, il cervello adatta le sue connessioni e l'intelligenza cresce esponenzialmente; Un campione di questo è essere in grado di definire più facilmente i fenomeni che si verificano. Più parole, meglio comprensione della realtà.
Quando appare il cosismo - e tutta quella parola che può sostituire un altro esistente diminuendo il lessico - i cambiamenti della realtà. Il vocabolario diminuisce, nonché l'intelligenza e la percezione dell'ambiente.
Questa diminuzione influisce direttamente sullo sviluppo sociale, riducendo le possibilità di successi nei diversi scenari di vita.
Può servirti: testi in testi e teatro (con esempi)Esempi di cosismo
- "Passami quella cosa". Essere in grado di dire: passami l'oggetto, utensile.
- "Sono andato in cucina, ho aperto il frigo e sono caduto da me". Essere in grado di dire: vetro, tazza, brocca, ecc.
- "Ieri è stato con Mary e ci è successo una cosa tremenda". Essere in grado di dire: un evento, un evento, un incidente.
- "Lo saprà, lì Pedro con le sue cose". Essere in grado di dire: questioni, problemi, drammi.
- "Mio fratello ha portato le cose a mangiare". Essere in grado di dire: cibo, input o descrivere il cibo separatamente.
- "Era una cosa come il diavolo". Essere in grado di dire: situazione, evento, circostanza.
- "Non dirmi quelle cose, per favore". Essere in grado di dire: eventi, situazioni, azioni.
- "È la mia bellissima piccola cosa". Essere in grado di dire: fidanzata, moglie, donna.
Strategie per sradicare il cosismo
Riconoscere che c'è un problema
Per prima cosa devi essere consapevole che il problema è posseduto. Ricorda che non solo la parola "cosa" è continuamente usata, secondo il dialetto le parole cambiano.
I più indicati per riconoscere il problema sono le persone che ci circondano, che sono consapevoli delle parole che di solito ripetiamo, preferibilmente persone con abitudini di lettura o con lavori legati alla gestione pubblica, alle persone che gestiscono correttamente la lingua.
Vai al nome degli oggetti e ai loro sinonimi
Avendo riconosciuto il problema, la parola viene ripetuta in quali aree e riguardo a quali oggetti, situazioni o persone.
Avendo identificato il nome dell'oggetto che viene sostituito da "cosa", oltre a evitare l'uso del vizio linguistico, i sinonimi vengono appresi dal nome dell'oggetto in questione. Un chiaro esempio sarebbe che la sedia può essere chiamata: poltrona, sedile o poltrona.
Può servirti: preghiera in pretiritoNel caso di essere una persona, il nome completo deve essere appreso e ripetuto. Se si tratta di un evento passato, tutto ciò che riguarda quell'evento deve essere ricordato, i fatti che hanno permesso di accadere e danno il nome dovuto. Invece di "cosa", può essere circostanza, evento, fatto.
Nel fare questo, i settori della memoria vengono attivati o riattivati e la fluidità comunicativa viene gradualmente ripresa, diminuendo l'uso dei vizi linguistici dannosi.
Impara nuove parole ogni giorno
Imparare nuove parole quotidianamente è un'abitudine che aiuta a mantenere la mente vigile e attiva. Preferibilmente, si raccomanda che sia attraverso un dizionario e che i rispettivi sinonimi siano appresi, a parte il significato.
Il cosismo occupa comunemente spazi vuoti della memoria linguistica dell'oratore. A volte si verifica questo fenomeno verbale, a parte l'imitazione o la pigrizia, a causa della semplice ignoranza dell'oggetto indicato, la sua concettualizzazione e gli usi.
Una nuova parola al giorno aumenta significativamente i collegamenti neuronali associati all'atto comunicativo, evita lacune linguistiche e impedisce che queste stampelle vengano utilizzate.