Virginia Henderson

Virginia Henderson
Virginia Henderson

Virginda Henderson Era un americano che ha trascorso la sua vita dedicata alla pratica e alle indagini sull'assistenza infermieristica. Dal 1950, la sua dedizione totale ad esso ha dato origine a teorie e fondazioni che si applicano fino ad oggi.

Nelle sue opere, Virginia Henderson ha ridefinito infermieristica in termini funzionali, incorporando principi fisiologici e psicopatologici. Ha anche considerato che ciò sarebbe cambiato in base al tempo; Cioè, la sua definizione non sarebbe definitiva.

Lo studio teorico dell'assistenza infermieristica ha le sue origini dal libro "Note infermieristiche"Dall'insieme dell'italiano di Firenze nel 1852. Prima di questo lavoro, l'assistenza infermieristica era considerata un'attività basata sulla pratica e sulla conoscenza comune.

Florence Nightingale

Virginia Henderson ha affermato che l'assistenza infermieristica era un servizio disponibile ventiquattro ore al giorno, sette giorni alla settimana. Questo ha abbastanza senso oggi, perché il personale infermieristico rimane sempre accanto al paziente per ciò di cui ha bisogno.

L'approccio Henderson è stato molto utile per spiegare l'importanza dell'indipendenza del ramo infermieristico rispetto ad altre aree di salute.

Biografia

Virginia Henderson è nata nel 1897 a Kansas City, città dello stato del Missouri, Stati Uniti il ​​19 marzo.

All'età di 21 anni, inizia i suoi studi infermieristici a Washington D.C. (nella scuola dell'esercito); La sua massima motivazione a seguire questa strada era la prima guerra mondiale, poiché ha partecipato a molti dei suoi compatrioti durante quel periodo.

Quando si laurea nel 1921, Virginia Henderson ottiene il suo primo lavoro come infermiera presso l'Henry Street Settlement, un'agenzia di servizi sociali non profit, situata a Manhattan, New York. Un anno dopo, la sua carriera come insegnante (1922) sarebbe iniziata.

Da lì, il suo lungo allenamento inizierebbe nel corso degli anni:

  • 1926: Enter Teachers College (Università della Columbia).
  • 1929: funge da supervisore pedagogico al Strong Memorial Hospital (Rochester, New York).
  • 1930: torna al college degli insegnanti e impone corsi sulle pratiche cliniche e sulle tecniche di analisi infermieristica.
  • 1932: ottenere la laurea in Teachers College.
  • 1934: ottiene il titolo di Master in Art in Teachers College.
  • 1948-1953: Make the Review della quinta edizione del libro di Berta Harmer "Text Book of Principles and Practice of Nursing", pubblicato nel 1939.
  • 1955: pubblica la sesta edizione del libro "Text Book of Principles and Practice of Nursing".
  • 1959: dirige il progetto dell'indice degli studi infermieristici.
  • 1966: pubblica "The Nature of Nursing".
  • 1980: già ritirato, rimane associato alla ricerca alla Yale University.
  • 1983: Ricevi il premio Mary Tolles Wright Founders.
  • 1978: pubblica la sesta edizione di "The Principles of Nursing".
  • 1988: riceve una menzione d'onore per i suoi contributi all'assistenza infermieristica da a.N.A. (American Nurses Association).
Può servirti: cos'è una recensione del film?

Virginia Henderson muore il 30 novembre 1996 all'età di 99 anni.

Le 14 esigenze di Virginia Henderson

IL Virginia Henderson ha bisogno È una teoria o un modello che definisce il focus della pratica infermieristica. Cerca di aumentare l'indipendenza del paziente nella sua guarigione per accelerare il suo miglioramento durante la sua degenza in ospedale.

Il modello Virginia Henderson enfatizza i bisogni umani di base come focus centrale della pratica infermieristica. Ha portato a sviluppare molti altri modelli in cui gli infermieri vengono insegnati a frequentare i pazienti dal punto di vista delle loro esigenze.

Secondo Henderson, inizialmente un'infermiera deve agire dal paziente solo quando non ha conoscenza, forza fisica, volontà o capacità di fare le cose da solo o di trasportare correttamente il trattamento.

L'idea è di partecipare o contribuire al miglioramento del paziente fino a quando non può partecipare da solo. Include anche l'assistenza a una persona malata che aiuta a portarlo a una morte tranquilla e pacifica.

Le 14 esigenze sono spiegate di seguito:

1- Respirare normalmente

Lo scambio gassoso del corpo è essenziale per la salute dei pazienti e per la vita stessa.

L'infermiera deve acquisire familiarità con la funzione respiratoria della persona e sapere come identificare i possibili inconvenienti di questo processo.

Ciò include l'aiuto con le posture corrette del corpo, l'essere attenti a strani rumori durante la respirazione e l'essere consapevoli delle secrezioni e della mucusità nasali.

È inoltre necessario monitorare la frequenza e il ritmo respiratorio, verificare che i binari non siano ostruiti, osservano la temperatura e la circolazione dell'aria della stanza, tra gli altri aspetti.

2- mangiare e bere correttamente

Ogni organismo richiede liquidi e nutrienti per la sopravvivenza. L'infermiera deve essere consapevole del tipo di dieta e idratazione, secondo i requisiti nutrizionali del paziente e il trattamento inviato dal medico.

Può servirti: correnti di qualità filosofica

Appetito e umore, orari e quantità, età e peso, credenze religiose e culturali, le capacità di masticare e deglutire, tra gli altri, devono essere presi in considerazione.

3- Eliminazione normale dei rifiuti corporei

Parte del corretto funzionamento dell'organismo è la normale eliminazione di feci, urina, sudore, flemma e mestruazioni.

Il livello di controllo ed efficacia del paziente dovrebbe essere noto molto bene rispetto alle loro funzioni escretorie. Questo punto include la particolare attenzione all'igiene delle parti intime.

4- mobilità e posture appropriate

Un paziente si sentirà più o meno indipendente nella misura in cui può muoversi da solo per svolgere le sue attività da giorno a giorni.

L'infermiera dovrebbe aiutare i meccanici del corpo della persona e motivarlo a svolgere attività fisiche, esercizi e sport.

Quando lo motiva, deve tenere conto delle diverse limitazioni fornite dalla particolare malattia, trattamento, terapia o deformità del corpo.

5- Dormi e riposo

Il riposo è molto importante per il rapido recupero della persona. Ogni organismo riacquista forze fisiche e mentali durante il sonno.

Il resto del paziente silenzioso e ininterrotto dovrebbe essere una priorità, specialmente di notte.

Le abitudini di riposo e anche le difficoltà nella riconciliazione del sonno, come la sensibilità al rumore, l'illuminazione, la temperatura, tra gli altri, tra gli altri.

6- vestito e spogliarsi normalmente

Essere in grado di selezionare e indossare i vestiti desiderati influenza anche il senso di indipendenza di un paziente.

L'abbigliamento rappresenta l'identità e la personalità, ma protegge anche dagli elementi e si prende cura dell'intimità individuale.

7- Mantenere la temperatura corporea nelle gamme normali

La normale temperatura corporea è compresa tra 36,5 e 37 ° C. L'infermiera deve essere consapevole dei fattori che influenzano il paziente è freddo o calore.

La termoregolazione dell'organismo è sempre accompagnata dai cambiamenti di abbigliamento, dall'uso di fogli e coperte, l'apertura di finestre e porte, acqua potabile, l'uso di ventilatori o condizionatori d'aria e persino la presa di una doccia.

8- Mantieni una buona igiene del corpo

Il modo in cui puoi vedere, sentire e annusare il corpo del paziente sono segni esterni della sua igiene.

Può servirti: qual è l'origine della parola chulla?

Questo fattore non è solo una manifestazione fisiologica; Nell'infermieristica è anche considerato un fattore con un sacco di valore psicologico.

Quando fa il bagno a una persona, l'infermiera dovrebbe considerare la frequenza della pulizia del corpo, i media e gli utensili utilizzati, il livello di mobilità e indipendenza del paziente, tra gli altri fattori.

9- Evita i pericoli nell'ambiente ed evita di mettere in pericolo gli altri

È importante conoscere e valutare molto bene se il paziente può essere lasciato solo per molto tempo, con abbastanza fiducia che non farà male quando si muove o quando cerca di svolgere attività, né compromettere la sicurezza degli altri.

10- Comunicare emozioni, bisogni, paure e opinioni

L'infermiera deve essere in grado di promuovere e motivare la comunicazione sana e adeguata del paziente, per aiutare il suo equilibrio emotivo.

È importante che la persona rimanga nell'interazione sociale con gli altri per garantire anche la salute mentale.

11- Act o reagire secondo le proprie convinzioni

I valori e le credenze particolari del paziente dovrebbero essere rispettati. Sulla base di questi prende le loro decisioni ed esercita determinate azioni o pensieri.

La cultura e la religione fanno parte dell'identità della persona. Questo fattore influenza quasi sempre l'atteggiamento nei confronti della morte.

12- Sviluppa in un modo che c'è un senso di realizzazione

È importante che l'infermiera promuova nel paziente la portata degli obiettivi e dei risultati con il proprio sforzo.

Se un paziente si sente produttivo e utile, avrà un senso di adempimento personale che influenzerà la sua autostima e la sua salute mentale.

13- Partecipa ad attività o giochi ricreativi

La salute del corpo e della mente si ottiene anche con attività che intrattengono il paziente.

L'infermiera deve conoscere i gusti e gli interessi della persona e motivarlo a partecipare ad attività che sono motivanti.

14- Impara, scopri o soddisfa la curiosità personale

Questo punto è simile a quello precedente, ma si basa sul senso della produttività mentale della persona quando si acquisisce nuove conoscenze.

Mantenere il paziente sviluppare capacità, abilità e conoscenze è favorevole alla salute.

Nel caso di bambini o giovani pazienti, è importante che mantengano i loro studi accademici il più possibile.