Tragedia moderna

Tragedia moderna
"Un tram chiamato Desire", del Tennessee Williams, in una messa in scena nel 2022. Fonte: fgopera, cc di 2.0, Wikimedia Commons

Cos'è la tragedia moderna?

IL Tragedia moderna È una forma di espressione drammatica, scritta in prosa o verso, rivolta alla rappresentazione davanti a un pubblico e considerata una successiva tragedia classica. È presente in più espressioni artistiche, principalmente in teatro, poesia e letteratura.

La tragedia come genere aveva le sue origini nell'antica Grecia, studiata e classificata per la prima volta da Aristotele (nel Poetica), e da allora si è evoluto in diverse correnti insieme al progresso della storia umana.

La tragedia, classica e moderna, consiste nell'esaltazione della sofferenza umana nella ricerca di redenzione, causando catarsi ed empatia al pubblico. Il personaggio affronta gli ostacoli che impone se stesso e l'ambiente circostante e ha uno scopo che considera benefico.

Il contesto storico e sociale, quindi essendo fittizio, in cui si sviluppa la tragedia moderna, è stato considerato cruciale per valutare gli elementi valutativi dei personaggi quando affrontano le loro sfide.

Gli autori della tragedia moderna sono stati caratterizzati dalla modifica e dall'espansione dei limiti tecnici ed estetici che presentavano la tragedia antica e classica.

La tragedia moderna ha guadagnato terreni in arti come il cinema, che consente di sfruttare i suoi valori emotivi in ​​un modo diverso alla letteratura o alla poesia.

Origine della tragedia moderna

L'origine della tragedia moderna come manifestazione letteraria risale al diciannovesimo secolo, con l'apparizione di autori, principalmente in Europa, che hanno sentito il bisogno di smontare e nobiltà), che agisce con eccesso, finiscono per perdere tutto, che colpisce anche i ambiente in cui sono.

Può servirti: colore con n

La tragedia iniziò ad allontanarsi dall'eroica esaltazione per avvicinarsi alla persona comune e cercare nei loro problemi quotidiani il nuovo tessuto del tragico.

La costante lotta dell'attuale individuo divenne il nuovo centro narrativo su cui molti autori si approfondì. Questa volta, l'umano, piuttosto che accecato dai suoi stessi valori, agisce per l'impulso alle tentazioni e alle chiamate della vita quotidiana.

La nascita della tragedia moderna è stata soggetta a varie considerazioni. Sebbene alcuni lo vedano come un'evoluzione della tragedia classica, altri affermano che si tratta di un semplice rifiuto delle strutture classiche e che dovrebbe essere pensato come un modo drammatico che nulla avrebbe a che fare con la tragedia.

Tuttavia, la tragedia moderna continua a essere considerata una continuazione e un rinnovamento della tragedia classica, in considerazione del fatto che i suoi principali autori hanno preso quelle basi per la loro trasformazione, come nel caso delle correnti artistiche di diversa origine.

Alcuni nomi popolari che lavoravano alla tragedia moderna furono quelli di Henrik Ibsen, August Strindberg, Antón Chekhov in Europa, mentre negli Stati Uniti Eugene O'Neill e Tennessee Williams si distinguono negli Stati Uniti.

Caratteristiche della tragedia moderna

  • La tragedia moderna di solito ha un tono più scuro e pessimista del tradizionale.
  • I personaggi della tragedia moderni sono spesso individui comuni invece di eroi o cattivi eccezionali.
  • L'azione nella tragedia moderna si sviluppa spesso in un ambiente urbano o industriale anziché in un ambiente classico o mitologico.
  • Si concentra spesso su questioni come l'alienazione, l'ansia e la disperazione.
  • Può includere elementi di assurdismo, nichilismo ed esistenzialismo.
  • Le estremità della tragedia moderna sono spesso ambigue o aperte invece di concludere in modo chiaro e conciso.
  • Puoi usare tecniche narrative non tradizionali, come il monologo interiore o il cambiamento di prospettiva.
Può servirti: arti visive: caratteristiche, tipi, tecniche, esempi

Tragedia moderna in altri media

Gli inizi della tragedia erano a teatro e poi trovavano posto nella poesia e nella letteratura. La tragedia moderna, attraverso i suoi autori più importanti, ebbe una nascita simile: prima il teatro, per unirsi rapidamente alla letteratura e persino alla danza, spostando la rappresentazione delle storie moderne.

Oggi, la tragedia moderna si è spostata verso il cinema e la televisione in modo enorme. Nel primo, gli inizi furono rappresentazioni cinematografiche dei classici pezzi teatrali. Tuttavia, nel tempo gli elementi del linguaggio cinematografico gli hanno permesso di creare le proprie tragedie moderne.

La televisione popolare e massiccia, nella sua ricerca di diversificazione dei contenuti, ha gestito la tragedia in alcuni formati televisivi, che hanno anche fatto il loro modo di adattarsi all'ambiente.

A causa dell'esclusività e della difficoltà delle prime forme espressive in cui era rappresentata la tragedia, è possibile considerarla come una forma o un genere di alta domanda culturale e intellettuale, con una gestione non superfica degli universi creati e dei valori E le emozioni affrontate.

Oggi, la discussione ruota attorno se una rappresentazione di tragiche caratteristiche drammatiche, sia in teatro, letteratura, poesia o cinema, potrebbe essere considerata una manifestazione di successo, o almeno un approccio, di una tragedia moderna nei suoi termini più ortodossi.

Autori e opere rappresentative della tragedia moderna

- Casa delle bambole, di Henrik Ibsen (1879).

- Miss Julia, Da August Strindberg (1888).

Può servirti: quali sono gli elementi dell'espressione di plastica?

- Le tre sorelle, da Antón Chekhov (1901).

- Un tram chiamato Desire, del Tennessee Williams (1947).

- Fine della partenza, Samuel Beckett (1957).

Riferimenti

  1. Steinberg, m. W. (S.F.). Arthur Miller e l'idea della tragedia moderna. The Dalhouse Review.
  2. Stratford, m. (S.F.). La differenza tra la tragedia classica e moderna in letteratura. Recuperato da Penandthepad.com