Teoria dei costi

Teoria dei costi

Spieghiamo cos'è la teoria dei costi, i suoi principi, le applicazioni e diamo un esempio

La teoria dei costi spiega come le persone e le organizzazioni controllano i costi

Cos'è la teoria dei costi?

IL Teoria dei costi Viene utilizzato dagli economisti per fornire un quadro comprensivo su come le aziende e le persone assegnano le proprie risorse per mantenere i costi e gli alti benefici. I costi sono molto importanti nel processo decisionale aziendale.

Il costo di produzione fornisce un pavimento per la determinazione dei prezzi. Aiuta i manager a prendere decisioni corrette, ad esempio a quale prezzo da citare, indipendentemente dal fatto che un ordine particolare debba essere effettuato per acquistare forniture, se un prodotto deve essere rimosso o aggiungendo alla linea di prodotti esistente e così via.

In generale, i costi si riferiscono alle spese sostenute da una società nel processo di produzione. Nel campo dell'economia il costo viene utilizzato in senso più ampio; In questo caso, i costi includono il valore assegnato alle risorse dell'imprenditore, nonché lo stipendio del proprietario-manager.

Principi della teoria dei costi

Se vuoi inaugurare un impianto di produzione per produrre prodotti, devi sbirciare denaro. Dopo che l'uomo d'affari di questo impianto investe i soldi per produrre la merce, tale contanti non è più disponibile per nient'altro.

Esempi di costi sono strutture industriali, lavoratori e macchine utilizzate nel processo di produzione. La teoria dei costi offre una guida in modo che le aziende possano conoscere il valore che consente loro di stabilire il livello di produzione con cui ottengono il massimo profitto al costo più basso.

La teoria dei costi utilizza costi o indicatori di costo diversi, come fisso e variabile. I costi fissi (CF) non variano con la quantità di merci prodotte (CBP). Un esempio di costo fisso sarebbe l'affitto di un luogo.

I costi variabili (CV) cambiano in base all'importo prodotto. Ad esempio, se per aumentare la produzione è necessario assumere ulteriori lavoratori, gli stipendi di questi lavoratori sono costi variabili.

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La somma risultante da costi fissi e costi variabili è il costo totale (CT) di un'azienda.

Ct = cf + cv

Altri indicatori di costo

La teoria dei costi ha altri indicatori:

  • Costo medio totale (CPT)

Il costo totale diviso per la quantità di merci prodotte. CPT = CT / CBP

  • Costo marginale (cm)

L'aumento del costo totale risultante dall'aumento della produzione in un'unità. Cm = ctCBP+1 - CtCBP

La grafica viene spesso utilizzata per spiegare la teoria dei costi e quindi facilitare le aziende a prendere la decisione migliore sul loro livello di produzione.

Una curva di costo medio totale ha la forma di una U, che mostra come il costo medio totale diminuisce all'aumentare della produzione e quindi aumenta aumentando il costo marginale.

Il costo medio totale diminuisce all'inizio perché, nella misura in cui aumenta la produzione, il costo medio è distribuito in un numero più elevato di unità prodotte. Alla fine, il costo marginale cresce a causa dell'aumento della produzione, il che aumenta il costo medio totale.

L'obiettivo di un'azienda è raggiungere la sua massima redditività (R), che equivale a sottrarre il suo costo totale del suo reddito totale (IT).  R = it - ct

È importante determinare il livello di produzione del massimo livello di beneficio o redditività. Ciò implica prestare attenzione al costo marginale, nonché al reddito marginale (IM): l'aumento del reddito che deriva da un aumento della produzione. Im = essoCBP+1 - ARTICOLOCBP.

Sotto la teoria dei costi, a condizione che il reddito marginale superi il costo marginale, l'aumento della produzione aumenterà la redditività.

Applicazioni di teoria dei costi

La teoria dei costi viene applicata a una grande quantità di decisioni contabili e manageriali nella gestione aziendale:

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Analisi del pareggio

Tecnica utilizzata per valutare la relazione tra costi, vendite e redditività operativa di un'azienda a vari livelli di produzione.

Grado di leva operativa

Strumento che valorizza l'effetto da una variazione percentuale delle vendite o della produzione sulla redditività nel funzionamento di un'azienda.

Analisi del rischio aziendale

È la variabilità o l'incertezza insite negli utili operativi di un'azienda.

Economie di scopo

Economie esistenti quando il costo della produzione di due (o più) prodotti per la stessa azienda è inferiore al costo della produzione di questi stessi prodotti separatamente da aziende diverse.

Analisi del contributo

È il margine esistente tra entrate di vendita e costi variabili. In altre parole, è il vantaggio o la perdita di un'azienda senza tener conto dei costi fissi.

Tecniche di costo ingegneristica

Metodi di valutazione funzionale che combinano i costi di manodopera, le attrezzature e le materie prime necessarie per produrre diversi livelli di produzione. Utilizzare solo le informazioni di ingegneria industriale.

Leva operativa

Determina l'uso di attività con i costi fissi (ad esempio, con l'ammortamento) come uno sforzo per aumentare la redditività.

Esempio

La teoria dei costi serve a spiegare il prezzo di vendita di un bene, calcolando quanto costa produrrelo.

Supponiamo che un'auto particolare abbia un prezzo di vendita di $ 10.000. La teoria dei costi spiegherebbe questo valore di mercato sottolineando che il produttore doveva spendere:

  • $ 5000 nel motore.
  • 2000 $ in metallo e plastica per il telaio.
  • $ 1000 in vetro per parabrezza e finestre.
  • $ 500 per pneumatici.
  • $ 500 per il lavoro e l'ammortamento dei macchinari necessari per assemblare il veicolo.
  • $ 500 in altre spese che non influiscono direttamente sulla produzione, come il noleggio dei locali e gli stipendi amministrativi.
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Il costo variabile di produzione di 9000 $ consente una sana redditività operativa di 1000 $ del capitale investito.

La teoria dei costi indica che se il prezzo finale fosse inferiore a $ 10.000 (diciamo $ 8900), i produttori non avrebbero alcun incentivo a rimanere nella produzione automobilistica.

Alcuni di loro avrebbero lasciato l'industria e investivano il loro capitale finanziario altrove. L'esodo avrebbe ridotto l'offerta di auto, aumentando il suo prezzo fino a quando non aveva senso per i produttori produrre auto.

D'altra parte, se il prezzo di un'auto era significativamente maggiore di $ 10.000 (diciamo $ 13.000), il "tasso di profitto" in questo settore sarebbe molto maggiore rispetto ad altre società comparabili a rischio. Gli investitori si concentrerebbero sulla produzione di auto, il che aumenterebbe l'offerta e ridurrebbe i prezzi.

La teoria dei costi fornisce una spiegazione coerente su come funziona un'economia di mercato. I prezzi hanno davvero una forte correlazione con i costi di produzione dei vari beni e servizi.

La teoria dei costi fornisce un meccanismo plausibile per spiegare questo fenomeno. Lo sviluppo della teoria dei costi è stato un progresso definitivo nelle scienze economiche.

Riferimenti

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