Organografia vegetale

Organografia vegetale
L'organografia vegetale studia le parti in cui è composta una pianta. Fonte: Wikimedia Commons

Cos'è l'organografia vegetale?

IL Organografia vegetale È una scienza che studia i diversi tessuti e organi delle piante. È un ramo di biologia e botanica e supporta e completa gli studi di altre scienze.

Tuttavia, questa disciplina è poco conosciuta. Può essere perché il tuo campo di studio viene generalmente affrontato da anatomia o istologia, che studia anche gli organi della pianta.

Le informazioni che l'organografia vegetale è della massima importanza. Può offrire, tra gli altri aspetti, una panoramica dell'evoluzione che si è verificata in una certa struttura vegetale. Ciò potrebbe spiegare vari problemi relativi alla germinazione o alla fioritura.

Aiuta anche a comprendere i fattori riproduttivi e vegetativi delle piante e può essere un fattore decisivo nella classificazione tassonomica delle specie vegetali.

Attualmente, l'organografia molecolare mira a raggiungere l'integrazione delle scoperte genetiche degli ultimi anni con i dati offerti dalla botanica morfologica ed evolutiva dei decenni precedenti.

Storia dell'organografia vegetale

Aristotele può essere considerato, l'eminente filosofo, logico e scientifico dell'antica Grecia, come il primo studioso di biologia che ha dato all'organografia una visione scientifica.

Ha considerato le diverse parti della pianta come "organi" e ha stabilito le relazioni tra loro e le funzioni che svolgono.

Durante il diciassettesimo secolo, Joachim Jung, una delle figure più rilevanti a livello scientifico di quel secolo, chiarì che le piante sono formate da strutture chiamate organi. Ha messo in evidenza l'esistenza della radice, dello stelo e della foglia, definendo in ciascuno di essi la sua forma, funzione e posizione.

I progressi nell'organografia sono continuati nel 18.

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I suoi studi gli hanno permesso di concludere che i rudimenti delle foglie hanno somiglianze con le parti del fiore e che entrambi derivano da un tessuto che è stato differenziato.

Ha anche detto che tutte le parti di una pianta, tranne lo stelo, sono foglie che hanno subito modifiche.

Teoria della metamorfosi

Nel 1790, il drammaturgo e scienziato tedesco Johann Wolfgang von Goethe pubblicò un libro intitolato Metamorfosi delle piante. Nella sua teoria sostiene che tutti gli organi dei fiori sono il prodotto delle variazioni che una forma originale ha sofferto.

Goethe espone l'idea che gli organi della pianta abbiano avuto origine dalle modifiche delle foglie. I cotiledoni sono considerati foglie imperfette. Le foglie danno anche vita, dopo una metamorfosi, i sepali, i petali, gli stami e i pistili.

Queste idee sulla morfologia delle piante erano la base del successivo lavoro di ricerca, compresi quelli realizzati da Charles Darwin.

Scienze correlate

Fisiologia vegetale

È responsabile dello studio dei processi metabolici che si verificano nelle piante. Tra questi ci sono respirare, germinazione, fotosintesi e fioritura.

Morfologia delle piante

Qui sono incluse la citologia e l'istologia, perché si occupano di conoscere la struttura e la forma microscopica della pianta.

Embriologia vegetale

Studia la struttura che ospita spore (sporangi), gametofiti ed embrioni vegetali.

Palinologia

Questa scienza, che costituisce un ramo di botanica, si concentra sullo studio del polline e delle spore, che fanno parte delle strutture riproduttive delle specie vegetali.

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Cosa studia l'organografia vegetale? (oggetto di studio)

L'organografia vegetale è una suddivisione della biologia che contempla lo studio dei diversi tessuti, sistemi e organi che compongono le piante.

Ciò comporta la valutazione delle strutture cellulari interne, nonché l'esame dettagliato degli aspetti macroscopici delle piante.

Alcuni degli aspetti microscopici delle piante che possono studiare l'organografia sono la membrana cellulare e alcuni organelli, come mitocondri, ribosomi e cloroplasti.

Possono anche studiare tessuti come Meristem, Parenchima, Xylem e Phloem.

A livello macroscopico, gli aspetti potrebbero essere peso, dimensioni, forma, colore, consistenza di ciascuna delle parti della pianta: radice, stelo, foglia, fiore, frutta e semi come gamete riproduttivo di questo.

L'organografia vegetale prende le informazioni ottenute da questi aspetti e la mette in relazione con la funzione che svolgono nella pianta.

Ciò consente di stabilire relazioni e differenziazioni tra ogni specie, al fine di trovare somiglianze e caratteristiche che consentono di definire ciascun gruppo.

Organi di vita vegetativa

Questo gruppo di organi è responsabile del mantenimento della vita della pianta. In generale, hanno la funzione del trasporto di sostanze e nutrizione. Tra questi organi ci sono:

- Radice. Questo organo svolge la funzione di fissazione e assorbimento dei nutrienti.

- Stelo. È il supporto di foglie, fiori e frutti della pianta. Inoltre, sono il trasporto dell'acqua e i nutrienti che sono stati assorbiti dalla radice.

- Foglio. In questo organo viene eseguita la fotosintesi, nel cui processo si verificano ossigeno e glucosio.

Organi di riproduzione

Ecco le strutture responsabili della riproduzione della pianta. Questi sono:

- Seme. Questi contengono l'embrione, che farà diffondere la pianta.

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- Fiore. È un organo riproduttivo composto da foglie modificate in cui il calice, la corola, Andreceo e Gynece. Possono essere di vari colori e forme.

- Frutta. È un organo della pianta che si forma come prodotto dello sviluppo dell'ovaio fecondata. All'interno contiene i semi.

Metodologia

Le piante hanno un raggruppamento di tessuti e organi che formano un'unità funzionale e anatomica che consente loro di svolgere le loro funzioni vitali. Lo studio di ciascuno degli organi e dei sottosistemi potrebbe essere condotto in vari modi.

Le osservazioni possono essere eseguite, senza considerare alcun criterio causale, utilizzando un esame comparativo.

Questa metodologia è seguita nella morfologia descrittiva e comparativa. Questi iniziano dall'idea che la varietà nelle forme sia varianti di un singolo tipo di struttura primitiva.

A seconda dell'obiettivo della ricerca e del carattere che si desidera sapere, è possibile studiare la relazione tra la forma organica e la causa che la origina.

Per raggiungere questo obiettivo, è possibile fare esperimenti, in cui intervengono apparecchiature o strumenti ad alta tecnologia, nonché alcune procedure computerizzate.

Immagini 3D

Inizialmente, per calcolare il tasso di crescita di un foglio, sono stati disegnati diversi punti sulla superficie questo organo. L'intenzione era di delineare una griglia di piccoli rettangoli che potevano essere utilizzati, quando passava il tempo, per ottenere i dati necessari.

Esistono attualmente strumenti che analizzano una sequenza di immagini digitali in tre dimensioni, che consentono di tracciare automaticamente lo spostamento della caratteristica identificata.

Questi strumenti tecnologici includono diversi algoritmi e programmi che consentono la media dei risultati, mostrandoli sotto forma di mappe dello spazio. Questa tecnica è applicabile in qualsiasi altro organo vegetale.