Caratteristiche, tecniche e strumenti dello studio osservazionale, esempi

UN Studio osservazionale È un tipo di ricerca qualitativa in cui uno scienziato studia i comportamenti, i costumi o le reazioni di un soggetto o un gruppo di essi sistematicamente. Le osservazioni fatte durante lo studio vengono analizzate in seguito, con l'obiettivo di trarre conclusioni sui partecipanti alla ricerca.

Esempi di studi osservazionali sono un ricercatore che osserva il comportamento degli Ornithorrincos, uno scienziato che osserva le relazioni di una tribù dell'Amazzonia o un sociologo che osserva come i bambini si comportano in un certo contesto scolastico.

Studio osservazionale sugli uccelli

Gli studi osservazionali fanno parte di un tipo di ricerca noto come "non sperimentale". Questo perché il ricercatore non può manipolare alcuna variabile o controllare i risultati o le condizioni. Pertanto, attraverso di loro non è possibile estrarre alcuna conclusione ferma sulla causalità o gli effetti del fenomeno osservato.

La ricerca osservazionale può essere utilizzata in tutti i tipi di campi, da quelli relativi alla biologia ed etologia come la più vicina alle scienze sociali. Pertanto, è normale trovare studi di questo tipo in discipline come antropologia, zoologia, psicologia o sociologia.

Sebbene l'idea di base alla base di uno studio osservazionale sia sempre la stessa, ci sono diversi modi per svolgere un'indagine su questo tipo. In questo articolo vedremo quali sono le sue caratteristiche principali e i metodi più comuni attraverso i quali è implementato.

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Caratteristiche dello studio osservazionale

Essere in pericolo di estinzione, sono stati condotti numerosi studi osservazionali sull'orso polare. Fonte: Andreas Weith/CC BY-SA (https: // creativeCommons.Org/licenze/by-sa/4.0)

- Si osservano comportamenti in un ambiente naturale

All'interno di tutti i metodi di ricerca esistenti, lo studio osservazionale è il più indicato per verificare come un soggetto o un gruppo di essi si comporta nel proprio ambiente.

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Mentre in altri tipi di ricerca lo scienziato è responsabile della manipolazione delle condizioni di ciò che accade, o interviene in qualche modo su come si sviluppa la situazione, in pura osservazione è semplicemente limitato allo studio di ciò che accade con diversi livelli di partecipazione secondo il caso.

- La partecipazione del ricercatore varia

Come abbiamo già detto, in uno studio osservazionale la partecipazione del ricercatore può variare a seconda di diversi parametri come gli obiettivi dello studio, le condizioni o persino il campo in cui lo stesso viene effettuato.

In molte occasioni, il ricercatore si limiterà allo studio di ciò che accade; E nei casi più estremi, i partecipanti non sapranno nemmeno che vengono osservati. Ciò accade, ad esempio, negli studi etologici in cui una persona vuole comprendere meglio le abitudini e le usanze di alcune specie animali.

In altri casi, tuttavia, il ricercatore può entrare nella situazione in misura maggiore o minore, al fine di raccogliere più dati e comprendere meglio cosa succede.

Un esempio di ciò sarebbe l'osservazione che viene effettuata in determinati contesti di antropologia, in cui lo scienziato vive con una popolazione indigena per comprendere il loro modo di recitare.

- Vengono raccolti dati più affidabili

Uno dei principali problemi di alcuni tipi di ricerche quantitative, come sondaggi o interviste, è che i risultati si basano esclusivamente su ciò che i partecipanti rispondono. A causa della natura di questi metodi di ricerca, le risposte potrebbero non essere troppo affidabili.

In uno studio osservazionale, al contrario, le conclusioni estratte sui comportamenti dei soggetti sono completamente affidabili ogni volta che il metodo è stato eseguito correttamente. Per questo motivo, in alcuni contesti è molto più consigliabile utilizzare questo tipo di metodo di ricerca.

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Tecniche e strumenti

Fonte: Pexels.com

All'interno dell'osservazione, troviamo sostanzialmente tre tecniche: osservazione controllata, osservazione naturalistica e osservazione dei partecipanti. Successivamente vedremo in cosa consiste ognuno.

- Osservazione controllata

La prima versione di questo metodo di ricerca implica un'osservazione strutturata che si verifica in un ambiente controllato dal ricercatore, come un laboratorio. Il ricercatore controlla alcune delle variabili, come la posizione, i partecipanti o le circostanze che circondano lo studio.

Tuttavia, anche se il ricercatore interviene in una certa misura, durante lo studio stesso si limiterà all'osservazione del modo in cui i partecipanti si comportano. I comportamenti visti saranno generalmente classificati da un codice creato in anticipo, con l'obiettivo di studiare in seguito cosa è successo.

- Osservazione naturalista

L'osservazione naturalista si verifica quando il ricercatore non intervenga affatto nella situazione che vuole studiare. Al contrario, si limita a vederlo dall'esterno, cercando di capire cosa succede naturalmente. Questa tecnica è utilizzata principalmente in contesti come l'etologia, ma può verificarsi anche in altre scienze naturali e sociali.

Durante un'osservazione naturalistica, i codici vengono generalmente usati per classificare i comportamenti, ma viene registrato tutto ciò che accade in modo completo. Successivamente il ricercatore dovrà riformulare i dati ottenuti per capire meglio cosa è successo.

- Osservazione partecipe

Quest'ultimo tipo di osservazione differisce dagli altri in cui il ricercatore verrà introdotto direttamente nella situazione che vuole studiare, con l'obiettivo di capirlo meglio dall'interno.

Quindi, ad esempio, un antropologo potrebbe vivere con una tribù a cui vuole capire meglio, eseguendo tutte le sue routine quotidiane.

Esempi di studi osservazionali

- Gli scimpanzé di Jane Goodall

Uno dei più famosi etologi della storia è Jane Goodall, una ricercatrice che voleva comprendere i costumi e il modo di recitare degli scimpanzé. Per fare questo, viveva con una tribù di questi animali per molti anni, studiando il loro comportamento e diventando un altro branco.

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Questi studi sono un chiaro esempio di osservazione naturalistica e dei partecipanti, dal momento che Goodall non ha mai manipolato le condizioni in cui ha osservato le scimmie. Al contrario, si limitava a studiarli e a partecipare a quello che hanno fatto.

- Sondaggi elettorali

Un buon esempio di osservazione controllata è il caso di sondaggi elettorali, in cui una società pubblica o privata parla con un gran numero di cittadini per comprendere la propria intenzione di votare e fare previsioni sui risultati delle elezioni.

Questo sarebbe un esempio di osservazione controllata, poiché sebbene i comportamenti non siano studiati nel loro ambiente naturale, i ricercatori si limitano a osservare i comportamenti senza intenzione di manipolarli in alcun modo.

- Studio del comportamento degli utenti su Internet

Il marketing e la pubblicità sono due delle aree che si prestano più a pura osservazione, poiché non è facile manipolare le variabili per studiare il comportamento degli utenti in base a parametri diversi.

Pertanto, gli esperti di marketing osservano fattori come visite che hanno siti Web diversi, preferenze degli utenti, acquisti effettuati attraverso la rete e altri elementi simili per determinare quali sono le tendenze del momento ed essere in grado di modificare le loro campagne pubblicitarie.

Temi di interesse

Metodo scientifico.

Indagine di base.

Ricerca sul campo.

Ricerca applicata.

Pura ricerca.

Ricerca esplicativa.

Ricerca descrittiva.

Riferimenti

1. "I 3 metodi di ricerca di osservazione più comuni" a: ciclo del carburante. Estratto il: 26 febbraio 2020 dal ciclo del carburante: FuelCycle.com.
2. "Ricerca osservazionale" in: ricerca di Provalis. Estratto il: 26 febbraio 2020 da Provalis Research: ProvalisResearch.com.
3. "Ricerca osservazionale" in: atlante.Voi. Estratto il: 26 febbraio 2020 da Atlas.TI: Atlasti.com.
4. "Metodi di osservazione" a: semplicemente psicologia. Estratto il: 26 febbraio 2020 da Simply Psychology: Simplypsychology.com.
5. "Tecniche di osservazione nella ricerca di marketing" in: Chron. Estratto il: 26 febbraio 2020 da Chron: piccolo business.Chron.com.