Cause di inquinamento chimico, conseguenze, esempi

Cause di inquinamento chimico, conseguenze, esempi

IL contaminazione chimica È l'introduzione nell'ambiente delle sostanze chimiche che alterano la sua qualità causando un effetto negativo. L'agente inquinante può essere tossico da solo o reagire con altre sostanze nell'ambiente e alterare le sue proprietà.

Gli inquinanti chimici possono essere solidi, liquidi e gassosi di origine organica e inorganica. Il suo campo e il livello di azione dipendono da molti fattori, tra cui la sua solubilità e capacità reattiva.

Inquinamento dell'acqua chimica. Fonte: https: // Commons.Wikimedia.Org/Wiki/File: Discure_Pipe.Jpg

Questo tipo di inquinamento può verificarsi per sostanze chimiche di origine naturale o artificiale. L'interesse principale quando si affrontano l'inquinamento chimico dell'ambiente è correlato al contributo antropogenico delle sostanze chimiche all'ambiente.

Le fonti di inquinamento chimico sono diverse, tra cui attività domestiche, commerciali, di trasporto, industriali, minerarie e agricole.

Si ritiene che l'inquinamento chimico sia una delle minacce più gravi alla vita sul pianeta. Molti degli inquinanti chimici sono tossici per la fauna selvatica e l'essere umano e altri alterano le proprietà dell'acqua, dell'aria e dei terreni.

Alcuni processi innescati dall'inquinamento chimico sono piuttosto gravi come il riscaldamento globale. Un altro grave problema è la liberazione per l'ambiente dei metalli pesanti.

Ci sono molti esempi di inquinamento chimico in tutto il mondo come le sezioni acquatiche senza vita del fiume Bogotá (Colombia) o la zona morta del Golfo del Messico.

Per quanto riguarda gli effetti su particolari gruppi di organismi, c'è il caso del declino delle popolazioni anfibi. Un altro esempio è l'effetto dell'inquinamento chimico sulla qualità degli alimenti e sulla salute pubblica.

Un esempio ben noto è la contaminazione del pesce e dei frutti di mare nella baia di Minamata in Giappone da fuoriuscite mercuriali. Ciò ha causato una manifestazione epidemica di una sindrome neurologica infantile (malattia di Minamata) e gravi condizioni degli adulti.

Le soluzioni all'inquinamento chimico sono diversificate per la prevenzione e il ripristino o la bonifica. La prevenzione richiede l'implementazione di un nuovo modello di sviluppo economico e sociale ecologicamente amichevole.

Per questo è necessario controllare i rifiuti chimici in tutte le loro forme, rifiuti solidi, emissioni di gas e effluenti urbani e industriali.

Per porre rimedio all'inquinamento chimico, vengono utilizzate varie alternative tecnologiche, a seconda della natura dell'inquinante e dell'ambiente. La bonifica fisica viene applicata rimuovendo o bloccando gli inquinanti o chimica per neutralizzarli o degradarli.

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Caratteristiche

Inquinamento del petrolio in Louisiana (Stati Uniti). Fonte: Guardia costiera degli Stati Uniti [dominio pubblico]

- Inquinante chimico

È una sostanza che provoca una deviazione o alterazione nella composizione chimica media di un determinato sistema ambientale. Questa alterazione colpisce quantitativamente o qualitativamente i benefici che l'ambiente offre all'essere umano.

- Solubilità

Ogni inquinante chimico ha un'affinità preponderante con un mezzo particolare a seconda della sua solubilità. Ad esempio, la CO2 colpisce principalmente l'atmosfera, mentre un solubile organocline (DDT) nel grasso organico e i solventi si accumula negli esseri viventi.

- Natura degli inquinanti

Ci sono inquinanti chimici organici come la maggior parte dei pesticidi, diossine e idrocarburi. Altri inquinanti chimici sono inorganici, come nel caso di metalli pesanti. Allo stesso modo, alcuni inquinanti hanno una natura mista come molti detergenti.

Proprietà chimiche

La forma di azione e l'effetto di ciascun contaminante chimico variano con le loro proprietà chimiche. Sono dati dalla loro struttura molecolare che determina le sue affinità e capacità di reazione.

- Effetto degli inquinanti chimici

Tossico e biocumulativo

Gli inquinanti chimici possono essere direttamente tossici, causando lesioni o morte a causa di effetti su cellule, tessuti o organi. Questo effetto può essere cumulativo e si verifica nell'individuo e lungo la catena trofica (bioaccumulo).

Alterano i processi ecologici

Alcuni inquinanti esercitano il loro effetto alterando i processi ecologici, come i nutrienti organici che generano l'eutrofizzazione. Questo è l'aumento dei nutrienti in un corpo idrico che provoca un'esplosione di popolazione di alghe e batteri che colpiscono il contenuto di ossigeno in acqua.

Effetto misto

Alcuni prodotti chimici, come i detergenti del fosfato, hanno un doppio effetto quando sono tossici e innescano processi ecologici come l'eutrofizzazione.

Cause

- Urbano

Effluenti

Le città moderne usano innumerevoli sostanze chimiche sia nelle case che nei siti di lavoro. La maggior parte di questi termina come rifiuti nei sistemi di drenaggio o riferiti all'atmosfera.

Ogni casa in città incorpora detergenti, oli, grassi, disinfettanti e resti biologici (compresi i rifiuti di alimenti e escreta umani). Nelle aree di lavoro sono anche generate cartucce usa e getta di stampanti, articoli di cartoleria e altri elementi che forniscono sostanze chimiche all'ambiente.

Contaminazione da plastica nelle coste del Ghana. Fonte: Muntoka Chasant [CC BY-SA 4.0 (https: // creativeCommons.Org/licenze/by-sa/4.0)]

Rifiuti solidi

Nei centri urbani vengono generate enormi quantità di immondizia, specialmente nelle grandi città sovrappopolate. Se questi rifiuti non sono gestiti correttamente, possono incorporare sostanze chimiche inquinanti nell'ambiente.

- Trasporto

Traffico urbano e interurbano

I veicoli a motore espelle gas, resti di carburante, oli e grassi. Questi generano enormi quantità di biossido (CO2) e monossido di carbonio (CO), ossidi di azoto, biossido di zolfo, piombo e altri elementi.

Il monossido di carbone è un gas estremamente tossico anche in piccole quantità e in basse proporzioni è ossidato nell'ambiente per formare CO2.

Trasporto acquatico

Le flotte di trasporto e pesca del carico contaminano le acque con resti di carburanti, oli e rifiuti biologici. Un caso pertinente è il trasporto di petrolio, poiché gli incidenti con sversamenti al mare si verificano periodicamente dalle navi del serbatoio.

- Industriali

Industria metallurgica

Questo settore utilizza grandi quantità di energia nei suoi fornaci di fonderia, rilasciando gas serra. Inoltre, i rifiuti di produzione forniscono metalli pesanti nei loro effluenti.

Industria tessile

È uno dei settori più inquinanti perché utilizza vari prodotti chimici nei suoi processi e genera un gran numero di scariche. Prodotti come aniline clorurate, acido perfluorooctanoico e cloronitrobenzene, sono stati rilevati nelle fuoriuscite dell'industria tessile cinese.

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Queste sostanze hanno un impatto negativo sulla vita acquatica e alcune sono cancerogene.

Industria cartacea

I processi di sbiancamento della carta usano cloro e producono diossine, mercurio e altri inquinanti.

Industria termoelettrica

Il più alto inquinamento atmosferico per CO2 deriva dalla combustione del carbone nell'industria termoelettrica. Questo processo è una delle maggiori fonti di mercurio ambientale e metalli pesanti in generale.

Industria farmaceutica

In tempi recenti, nell'ambiente sono state rilevate nuove sostanze inquinanti, essendo chiamate inquinanti emergenti. Tra questi ci sono droghe, sia per uso umano che per i dipendenti nella salute degli animali.

Questi prodotti raggiungono l'ambiente come residui dell'industria farmaceutica, rifiuti medici o prodotti la cui vita utile è scaduta.

- Olio e sottoprodotti

Produzione di olio

La produzione di olio convenzionale genera i fanghi di perforazione o estrazione così ricchi di contaminanti chimici. I principali inquinanti chimici sono idrocarburi e metalli pesanti.

Le moderne tecniche utilizzate per l'estrazione di gas e olio residuo, come il fracking o la frattura idraulica, sono in particolare inquinanti. Le 600 diverse sostanze chimiche usate per dissolvere la roccia e facilitare l'estrazione di terreni e acque inquinanti.

Raffinazione e derivati

La raffinazione del petrolio produce contaminazione chimica sotto forma di rifiuti durante tutto il processo, in particolare da idrocarburi e metalli pesanti. Successivamente, i prodotti generati finiscono anche per contaminare l'ambiente.

- Estrazione

Il mining è una delle attività che causa l'impatto più negativo sull'ambiente utilizzando inquinanti chimici come il mercurio e l'arsenico.

Miniera d'oro

Nelle miniere d'oro a passi aperti, l'arsenico viene utilizzato accompagnato da processi di frattura idraulica per separare l'oro dalla roccia. Ciò incorpora sia arsenico che in altri metalli pesanti nel suolo e nell'acqua che emergono dalla roccia frammentata.

- Agricoltura e allevamento

Agricoltura intensiva

L'agricoltura moderna utilizza grandi quantità di sostanze chimiche, come fertilizzanti e pesticidi. Più del 40% del fertilizzante applicato non viene utilizzato dalle piante ed è percolato alle fonti d'acqua.

I fertilizzanti forniscono nitriti, nitrati e metalli pesanti, ad esempio cadmio nel caso di fertilizzanti organici fosfatati. Per quanto riguarda i pesticidi, l'agricoltura utilizza una diversità di sostanze chimiche inquinanti come erbicidi, insetticidi, carezza e fungicidi.

Allevamento

I sistemi di produzione animale intensiva forniscono per lo più rifiuti organici che includono escreta e resti animali. Uno dei sistemi più inquinanti in questo senso è la produzione suina.

Principali inquinanti chimici

- Gas industriali e combustione

Anidride carbonica (CO2)

Viene generato come sottoprodotto della combustione di materia organica o combustibili fossili, nonché nel processo di respirazione aerobica. Sia nella respirazione che nella combustione, il carbonio reagisce con ossigeno e viene rilasciato a forma di gas.

Sebbene non sia un gas tossico, in grandi quantità ha effetti negativi sull'atmosfera. Dopo aver raggiunto la stratosfera, lo strato di ozono (O3) è responsabile del filtraggio delle radiazioni ultraviolette che contribuiscono al riscaldamento globale.

È anche soggetto a reazioni fotochimiche che generano acido carbonico (H2CO3) che precipitano con acqua sotto forma di pioggia acida.

Biossido di azoto (NO2) e ossido di azoto (NO)

Gli ossidi di azoto (NOX) si verificano sia da fonti naturali (eruzioni vulcaniche) che antropiche. Tra questi ultimi ci sono bruciore di combustibili fossili e bruciore di rifiuti solidi.

Una volta nella troposfera, gli ossidi di azoto reagiscono con il vapore acqueo, i radicali OH e l'ozono troposferico (O3) per produrre acido nitrico (HNO3). Questo acido successivamente precipita con l'acqua piovana che forma quella che viene chiamata pioggia acida.

Biossido di zolfo (SO2)

La principale fonte antropica di biossido di zolfo è la combustione del carbone, specialmente nelle piante termoelettriche. SO2 fa anche parte delle reazioni fotochimiche nella troposfera.

Questa sostanza può reagire con radicali OH, HO2, CH3O2, acqua, ozono, perossido di idrogeno (H2O2) e ossidi metallici. Il risultato è la formazione di acido solforico (H2SO4) che fa parte della pioggia acida quando precipita insieme all'acqua piovana.

Per quanto riguarda il suo impatto sulla salute pubblica, SO2 colpisce fondamentalmente il sistema respiratorio.

- Metalli pesanti

Sebbene i metalli pesanti che agiscono come inquinanti chimici e multipli le attività umane che li generano, i più rilevanti sono:

Guida

Viene utilizzato nell'elaborazione di tubi, batterie, vetro, come barriera anti-radiazione e molti altri usi. Fino al 1985 era un componente anti -tonnellata della benzina per aumentare il suo ottano (tetraetil di piombo).

Era anche un ingrediente nei dipinti, quindi vecchi edifici e detriti sono una fonte di contaminazione da piombo. Inoltre, il piombo come inquinante del suolo viene assorbito dalle colture e da lì vanno dall'ingestione all'essere umano.

Particelle d'aria inquinanti che possono essere inalate e causano saturnismo nell'uomo. Nei bambini provoca ritardi nello sviluppo e problemi neurologici adulti.

Mercurio

È un elemento presente in molti composti di uso frequente come fungicidi e dipinti. Tuttavia, la più grande fonte di produzione ambientale di mercurio è la combustione del carbone come combustibile.

Viene anche usato nel mining nell'estrazione di alcuni metalli come l'oro. È un composto biocumulabile estremamente tossico e può influire sul sistema nervoso e endocrino.

Cadmio

Questo composto non è liberamente di natura, ma l'essere umano lo rilascia nella fonderia dei metalli (rame, zinco). L'ambiente viene anche emesso dai combustibili fossili (carbone, derivati ​​del petrolio).

Viene anche utilizzato nella produzione di batterie e materie plastiche e nei fertilizzanti fosfatati. Il cadmio contamina il suolo e l'acqua ed è assorbito e accumulato dalle piante coltivate.

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Ad esempio, i terreni contaminati dal cadmio contaminano il cacao che quindi passa al cioccolato.

Arsenico

L'inquinamento del suolo e dell'acqua da parte dell'arsenico può avere origine in fonti naturali o artificiali. Tra questi ultimi ci sono mining, droghe, lacche e vernici, ceramiche e altri prodotti.

L'arsenico è un composto bioacumulabile estremamente tossico che causa problemi nervosi, condizioni renali e persino morte.

- Pesticidi

Sono composti chimici espressamente formulati per combattere le erbe infestanti o i parassiti. Questo copre un gran numero di composti chimici di natura diversa, sia organici che inorganici.

Include insetticidi (per combattere gli insetti), acaricidi (per acari), fungicidi (funghi patogeni) e erbicidi (contro le erbacce). Nelle infezioni batteriche, vengono applicati antibiotici.

Erbicidi

Ad esempio, in cotone (Gossypium Barbadense) Numerosi voli di aeromobili vengono applicati come diversi prodotti di erbicida e insetticidi. In questo raccolto, viene utilizzato il 10% dei pesticidi prodotti in tutto il mondo.

Insetticidi

Gli insetticidi non sono molto selettivi per quanto riguarda il tipo di insetto che influenzano, quindi finiscono per causare gravi danni alla biodiversità delle aree vicino alle colture. In effetti, uno dei gravi problemi contemporanei è la riduzione delle api delle api (impollinatori) e di altri imenotteri a causa dell'azione degli agrochimici.

- Detergenti e tensioattivi

Questi prodotti sono sintetizzati per eliminare i grassi e altri composti che abbigliamento sporco, attrezzatura da cucina, pavimenti o qualsiasi oggetto che richiede la pulizia. Sono usati con diverse presentazioni e modalità sia nelle case che in siti di lavoro.

Sono progettati per rompere la tensione superficiale e i legami chimici di diverse sostanze. Una volta soddisfatti il ​​loro scopo, di solito finiscono nello scarico e se gli effluenti non sono adeguatamente trattati, vanno alle fonti d'acqua.

Impatto

Una volta nell'ambiente naturale colpiscono le membrane biologiche, riducendo le popolazioni di microrganismi acquatici benefici. Questo altera le catene trofiche, poiché questi microrganismi svolgono funzioni detritivare e decomposti.

Colpiscono anche pesci e anfibi che causano morte o deformazioni in fritte e rinascite e malattie cutanee negli adulti.

- Oli e grassi

Si verificano grassi di origine animale e sintetica e oli ugualmente vegetali e sintetizzati. Questi prodotti vengono utilizzati per vari scopi come cottura e uso medicinale fino alla lubrificazione dei macchinari.

Pertanto formano uno strato continuo superficiale che rende difficile lo scambio di gas e influisce sull'ossigenazione dell'acqua. Inoltre, impregnando le piume degli uccelli, annulla il loro effetto dell'isolatore termico e provoca morte.

- Diossine

Si verificano in vari processi, specialmente in cui è coinvolta la combustione con l'intervento di cloro. La combustione dei derivati ​​dell'olio è un'altra importante fonte di diossine, in particolare la combustione di rifiuti di plastica nelle discariche.

Conseguenze

- Alterazioni atmosferiche

Il riscaldamento globale

Gas come CO2, NOX, SO2, metano e altri generati da attività antropiche producono l'effetto serra così chiamato. In alcuni casi distruggono lo strato di ozono responsabile della riduzione della penetrazione delle radiazioni ultraviolette.

Inoltre, impediscono l'uscita delle radiazioni caloriche a onde lunghe verso lo spazio. Il risultato è che la temperatura media del pianeta è progressivamente aumentata dalla rivoluzione industriale.

Pioggia acida

Le piogge acide sono causate dall'incorporazione nell'acqua piovana degli acidi generati nella troposfera. È una precipitazione con pH inferiore a 5,6 che acidifica il suolo che colpisce l'agricoltura e anche i corpi d'acqua.

In alcuni casi, l'acidificazione del suolo rilascia l'alluminio che viene reso disponibile per le piante tossiche. Questo composto viene anche trascinato nei corpi d'acqua e colpisce la fauna acquatica.

- Ecosistemi Degradazione e perdita di biodiversità

Ecosistemi acquatici

Rivers, laghi, mari e oceani sono sempre più colpiti dall'inquinamento chimico. Metalli pesanti, petrolio, materie plastiche che rilasciano diossine, effluenti non trattati che trascinano sostanze organiche e inorganiche inquinano le acque.

I fertilizzanti e i pesticidi generano processi di eutrofizzazione e producono aree morte.

Ecosistemi terrestri

L'inquinamento chimico di terreni e acqua colpisce le piante e attraverso la catena trofica si diffonde all'intero ecosistema. Gli insetticidi riducono le popolazioni di insetti naturali e la pioggia acida colpisce gruppi sensibili come gli anfibi.

Bioacumulazione

La bioacumulazione si riferisce a sostanze chimiche solubili in composti organici che si accumulano nei tessuti quando consumati dagli animali. In una catena trofica questo implica un aumento esponenziale della concentrazione tossica.

Ad esempio, gli insetti consumano fogli trattati con erbicidi e accumulano la molecola nel loro corpo. Quindi le rane consumano molti insetti, accumulando una quantità maggiore di tossici.

Infine, un Rapaz Ave consuma diverse rane, raggiungendo una concentrazione ancora maggiore della molecola tossica.

Alcuni prodotti chimici suscettibili al bioaccumulo sono alcuni erbicidi (DDT, Endrin, Paration e altri), ritardanti di fiamma (PBB, PBDE), mercurio e altri metalli pesanti.

- Riduzione della produzione e qualità alimentare

Produzione di cibo

Quando i terreni sono contaminati, la performance o la produzione di colture di scarsa qualità è ridotta. L'irrigazione con acqua contaminata è un grave rischio per la salute consumando queste verdure.

L'industria della pesca e altri prodotti marini e fluviali sono gravemente colpiti dall'inquinamento chimico dell'acqua. Le popolazioni di pagamento diminuiscono così come quelle dei crostacei, bivalve e molluschi.

Inquinamento alimentare

L'inquinamento chimico degli alimenti può essere originato sul campo, a causa della scarsa gestione agrochimica o durante la preparazione e la manipolazione degli alimenti.

I prodotti vegetali possono essere contaminati da metalli pesanti assorbendoli in terreni contaminati. Gli animali da razza possono contenere inquinanti chimici biocumulabili nei loro biocumulabili.

Gli alimenti di origine marina come pesce e crostacei possono essere contaminati da mercurio.

Durante la preparazione degli alimenti, può verificarsi inquinamento chimico con prodotti per la pulizia o preservativi eccessivi. È stato sottolineato che alcuni contenitori di plastica possono incorporare diossine ai liquidi che contengono.

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- Diminuire nell'acqua potabile

L'acqua potabile è una risorsa sempre più scarsa, quindi la sua qualità deve essere garantita. L'inquinamento chimico influisce seriamente sulla qualità dell'acqua che può diventare tossica per l'essere umano.

L'inquinamento idrico con metalli pesanti, detergenti, idrocarburi o altre sostanze tossiche lo disabilita per il consumo. D'altra parte, la purificazione dell'acqua per estrarre gli inquinanti tossici è costosa.

- Problemi di salute pubblica

La maggior parte degli inquinanti chimici causano problemi di salute all'essere umano o agli animali domestici. In alcuni casi, come nell'assunzione di arsenico o mercurio, le conseguenze possono essere mortali.

Esempi

- I fiumi morti e le aree mari

L'inquinamento dell'acqua chimica genera vari processi che finiscono per porre fine alla vita in ampie aree.

Un elemento è la tossicità diretta di alcuni prodotti chimici inorganici come metalli pesanti, ritardanti di fiamma o detergenti. Un altro fattore è l'eutrofizzazione causata dall'incorporazione di composti organici.

Ad esempio, fiumi come Bogotá (Colombia) hanno vaste sezioni in cui non viene rilevata alcuna vita. Ciò è dovuto all'inquinamento chimico dovuto agli effluenti urbani e industriali non trattati.

Lo stesso accade in una vasta area del Golfo del Messico alla foce del fiume Missisipi. In questo caso come conseguenza del contributo di tonnellate di fertilizzanti e rifiuti di pesticidi.

- Inquinamento chimico e anfibi

Il problema

Per diversi decenni ha avvisato la diminuzione delle popolazioni di anfibi, in particolare dei rospi e delle rane. Questo fenomeno è accompagnato dall'aspetto di malformazioni congenite negli animali.

Tra le possibili cause dell'affetto degli anfibi c'è l'inquinamento chimico dei loro habitat. Si stima che circa il 17% delle specie anfibi sia minacciata dall'inquinamento chimico.

Basi fisiologiche

Gli anfibi sono molto suscettibili alla presenza di inquinanti nell'aria e nell'acqua, principalmente a causa della respirazione della pelle. Cioè, questi animali eseguono uno scambio di ossigeno attraverso la loro pelle che è estremamente sensibile all'effetto irritante delle sostanze chimiche.

- Malattia di Minamata (Giappone)

Tra il 1932 e il 1968, la società Chucko produceva acetaldeide e cloruro di vinile usando cloruro di mercurio come catalizzatore. Questa società ha versato acque reflue sul mare senza un trattamento adeguato.

Malattia di Minamata (Giappone). Fonte: http: // in.Wikipedia.org/wiki/useer: FOG12345 [CC BY-SA 3.0 (http: // creativeCommons.Org/licenze/by-sa/3.0/]]

Gli abitanti della baia di Minamata consumarono pesci contaminati nella zona e accumulavano mercurio nel loro corpo. Negli anni '50 del ventesimo secolo viene rilevata una sindrome neurologica infantile nella comunità costiera di Minamata.

Le indagini hanno mostrato che la causa della condizione era l'assunzione di pesci e frutti di mare contaminati da mercurio.

Mercurio ha colpito le madri nella gestazione che produce nei bambini un quadro irreversibile delle alterazioni neurologiche. Per il 2009 più di 10 erano stati identificati.000 casi e 2.271 vittime.

Da questo caso l'accordo di Minamata, è sorto un accordo internazionale per prevenire l'inquinamento ambientale da parte di Mercurio.

- Altri casi di inquinamento da mercurio

Si sono verificati altri casi epidemici di inquinamento da mercurio. In Giappone (1965), a causa dello scarico di rifiuti da un'altra società di produzione di acetaldeide al fiume Agee (690 vittime).

In Canada (1862-1970) una fabbrica di cellulosa generata da mercurio si riversa e causò intossicazione in una città aborigena (Narrows erbosa). In Iraq (1970) circa 10 sono morti.000 persone e altri hanno subito un danno cerebrale per consumare grano trattato con metilmercurio.

Soluzioni

- Prevenzione

Prevenire l'emissione all'ambiente degli inquinanti chimici è la prima misura a risolvere l'inquinamento chimico. Ciò implica un complesso programma di misure che includono aspetti educativi, legali e tecnici.

Coscienza e leggi

È necessario sensibilizzare sull'inquinamento chimico, le sue cause, le conseguenze e le soluzioni. D'altra parte, è richiesto un sistema legale adeguato che limiti e sanzioni l'emissione di inquinanti.

Elementi tecnici

È necessario generare un piano di gestione dei rifiuti che partiva dal principio di riduzione, riutilizzo e riciclaggio. Ciò implica aumentare l'efficienza dei processi industriali e un approccio di sviluppo sostenibile.

Esistono diverse alternative tecnologiche per filtrare i gas che vengono emessi, elabora correttamente effluenti e rifiuti solidi.

- Restauro

Una volta che si è verificato l'inquinamento chimico, è necessario ricorrere al ripristino o alle misure di risanamento. Le tecnologie da utilizzare dipenderanno dalla natura dell'inquinamento chimico e del mezzo contaminato.

Inquinamento dell'aria

Non ci sono misure di bonifica efficaci per l'aria contaminata se non in aree confinate. In questo caso, è solo possibile eliminare i riflettori inquinanti e quindi consentire l'ecosistema stesso.

Contaminazione dell'acqua

L'acqua contaminata può essere eliminata attraverso impianti di trattamento e le nanotecnologie (nanoburbujas) sono attualmente applicate alla decontaminazione dell'acqua.

Inquinamento del suolo

I terreni possono anche essere sottoposti a processi di restauro sia fisico che chimico. Questi possono essere applicati al sito stesso o spostare la massa di terra in un luogo condizionato.

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