Contributi di Socrate

Contributi di Socrate
"Conversazione tra Socrate e Aspasia", di Nicolas-André Monsiu, 1800. Fonte: Nicolas-André Monsiu, Wikimedia Commons

IL Contributi di Socrate La filosofia è stata così importante che hanno segnato un prima e dopo in questa disciplina. In effetti, si distingue tra i filosofi pre e socratici.

Socrate era un filosofo dell'antica Grecia. Conosciuto come il padre della filosofia, è nato ad Atene nel 470 a.C. e morì nella stessa città nel 399 a.C. Lì si dedicò alla profonda riflessione sugli aspetti della vita che finora nessuno si era fermato a riflettere o analizzare.

Socrate è noto per aver fornito i primi insegnamenti a una serie di discepoli che in seguito avrebbero continuato a sviluppare i propri concetti filosofici, come Platone. Si dice che abbia frequentato e condiviso le sue idee per le strade di Atene a coloro che gli si sono avvicinati, riuscendo a trasformare i suoi ascoltatori attraverso i suoi approcci.

Lo hanno descritto come un uomo ironico e un aspetto negligente. Socrate non ha lasciato alcun tipo di scrittura o registrazione dei suoi postulati e posizioni filosofiche, tutto ciò che è noto su di lui è stato per uno dei suoi discepoli più famosi: Platone.

Contributi principali da Socrate alla filosofia

Analisi critica dei concetti di vita

Socrate ha concepito la filosofia morale, cioè quella che riflette sulle concezioni che finora erano considerati atti di natura, che mancavano di un perché.

Socrate ha introdotto filosofia e riflessione nelle case della Grecia, generando nuove prospettive sulle nozioni della vita quotidiana, delle virtù e dei vizi, del bene e del male.

Introdotto il trattamento filosofico di tutte le possibili questioni, poiché per lui nessun aspetto della vita non aveva importanza.

Uno sguardo obiettivo sulle concezioni sociali

Secondo Dialoghi Da Platone, in cui Socrate è il principale oratore, questo è mostrato come uno scettico prima di quasi tutti i soggetti presentati.

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Il filosofo greco ha promosso la ricerca di uno sguardo obiettivo sui concetti sociali, come la giustizia e il potere, che sono stati poi dati seduti o sul cittadino comune.

Socrate, a differenza dei suoi predecessori, incentrato su questioni scientifiche, iniziò ad affrontare per la prima volta il problema dell'etica in diverse pratiche umane, così come nel giusto o torto della sua esibizione di fronte a determinate situazioni.

Dialogo e argomentazione

Socrate si è concentrato sulla discussione e sul dibattito come la principale forma di mostra di idee. Di fronte a coloro che dubitavano delle loro abilità, si presentò come un ignorante di determinati temi, considerando che solo attraverso la discussione la conoscenza poteva essere arricchita.

Per il filosofo, la mostra di idee discusse è stata il risultato dell'esame e della profonda riflessione su un argomento.

Tutte le correnti e le posizioni filosofiche che sono sorte da allora continuano a esporre le loro idee in modo supportato, rivelando il carattere analitico e non solo contemplativo della filosofia.

Socrate è attribuita la gestione delle definizioni generali su determinati temi e l'uso dell'argomento induttivo per garantire l'effettivo scambio di idee.

Applicazione Mayeutics

Mayéutica è una tecnica la cui origine risale a una forma di aiuto durante il parto. Socrate prese questa idea e la trasferì sul campo filosofico.

Con l'implementazione di questa tecnica durante una discussione, Socrate ha permesso al suo interlocutore o studente di generare la conoscenza che ha cercato attraverso una costante domanda su tutti gli aspetti dello stesso argomento.

In questo modo, Socrate ha interpretato il ruolo di ChildBirth Assistant, permettendo alle risposte che cercavano di essere intraviste dalle loro domande. L'obiettivo del filosofo con questa tecnica era quello di illuminare l'anima attraverso la conoscenza.

Ironia e dialettica socratica

Socrate credeva che attraverso l'autentica ricerca della conoscenza era in grado di percepire la vera essenza di una persona.

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Conosciuto per avere un carattere ironico, Socrate ha usato questi modi di espressione a suo favore per esporre false pretese o cattive intenzioni di altri uomini che hanno cercato di screditarlo.

Socrate ha ritenuto che l'illuminazione potesse essere disponibile per tutti, ma solo a causa di sforzi e dedizione dura.

Con queste qualità ha promosso posizioni scettiche prima di qualsiasi postulato o idea che non ha subito un esame partecipativo esaustivo.

Prime percezioni sulla bellezza

Socrate aveva una posizione abbastanza forte contro le espressioni della bellezza intorno a lui. Considerata la bellezza come una "tirannia effimera", dato il suo carattere temporaneo.

Pensavo che le cose belle non avessero fatto altro che generare aspettative irrazionali nell'essere umano, che potevano portare a decisioni negative, che generavano violenza.

Questa posizione di fronte alla bellezza sarebbe un'eredità che continuerebbe a esplorare Platone, di fronte alle forme di espressione artistica che ha iniziato a emergere nell'antica Grecia come manifestazioni di bellezza.

Continuità attraverso l'insegnamento

Il semplice fatto che Socrate non abbia lasciato alcun lavoro scritto e che tutte le sue idee e proposte li hanno conosciuti nella società e nella tua conoscenza della conoscenza.

Non si è mai considerato un insegnante, piuttosto gli piaceva vedersi come un agitatore di coscienza. In alcuni testi viene presentato come un uomo che ha condiviso e discusso con chiunque sia interessato. In altri, sottolineano che ha accusato questa pratica, sebbene la sua nozione sulla filosofia non fosse quella di un ufficio.

Da queste prime percezioni promosse da Socrate, altri filosofi, come gli antisteni (scuola cinica della filosofia), l'aristype (filosofia cirenaica), Epictetus e Platone, hanno iniziato a modellare le loro stesse riflessioni, catturarle nelle opere e intraprendere il continuo sviluppo della filosofia fino a Oggi.

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Riflessione sulla psiche

Socrate e Platone consideravano la psiche, che considerava l'anima. Le sue riflessioni su questo argomento sono state di vitale importanza per lo sviluppo della psicologia come scienza.

Precursore del costruttivismo

Nonostante il distante che può essere Socrate e costruttivisti, l'influenza socratica può essere rintracciata in essi: questo movimento cerca conoscenza attraverso la conoscenza condivisa e, inoltre, il soggetto deve dare la capacità di dare un senso a ciò che impara.

Socrate era convinto che dovevamo insegnare a pensare, non cosa pensare. In questo modo, il costruttivismo cerca che la persona sia in grado di generare le proprie conoscenze, con le risorse che l'insegnante gli dà.

Metodo induttivo

Socrate sarebbe il precursore di un metodo in cui ogni persona deve accedere alla conoscenza attraverso la propria esperienza, invece di iniziare dai locali dati da alcuni. Cioè, metti in discussione tutto.

Importanza dell'etica e della morale

Ciò ha anche avuto un'influenza importante sulle correnti posteriori della filosofia e sulla formazione della psicologia, poiché attraverso valori personali e collettivi, il comportamento e il comportamento umano nella società sono delineati. La riflessione su questi temi era fondamentale per Socrate.

Paradossi socratici

Ciò rafforza il metodo socratico di riflessione e argomentazione e l'interrogatorio di tutto ciò che pensi sia sapere. Premessa di Socrate "So solo che non so nulla" è uno dei suoi paradossi più conosciuti: se non sa nulla, come fai a sapere?

I paradossi, in questo modo, costituiscono un punto di partenza per la riflessione.

Riferimenti

  1. Onfray, m. (2005). Antimanuale della filosofia. Madrid: Edaf.
  2. Osborne, r., & Edney, R. (2005). Filosofia per i principianti. Buenos Aires: era nascente.